Era scomparsa dopo un party con alcuni colleghi di lavoro a Manhattan, dopodiché alcune telecamere di sorveglianza l’avevano ripresa barcollare vistosamente sul marciapiede mentre tornava a casa.
Jaclyn Elmquist, ragazza di 24 anni originaria del Minnesota, è stata ritrovata morta poche ore dopo nello scivolo dei rifiuti di un elegante condominio a Chelsea. A identificare il cadavere sono stati gli agenti della polizia di New York, intervenuti tempestivamente al complesso residenziale +aRt, situato al 540 West 28th St dopo la segnalazione di un residente.
“Non è stato determinato se fosse ubriaca, ma è una possibilità”, ha riferito una fonte della polizia al New York Post. “Lo stiamo valutando”. A corroborare la tesi della tragedia dopo qualche drink di troppo sono le immagini riprese dalle telecamere esterne dell’edificio, dove si vede la giovane camminare instabilmente, aggrappandosi al muro e infine entrare nel condominio.
Elmquist, che lavorava presso la società di reclutamento Mission Staffing, era appena stata a una festa di lavoro a Manhattan e stava tornando al suo appartamento a Brooklyn, ha scritto sua cugina su X (quando la giovane era ancora data per dispersa).
Sarà comunque l’autopsia a stabilire ufficialmente la causa e le modalità del decesso. La morte di Elmquist ricorda da vicino quella di Lara Prychodko, trovata nel luglio 2018 nel seminterrato del suo condominio a Union Square dopo essere caduta dallo scivolo della spazzatura. Il padre della giovane ritiene che la figlia sia stata assassinata, senza tuttavia fornire prove decisive.