La strada dei taxi aerei elettrici fa progressi ma è ancora costellata di ostacoli – eppure dove potrebbe svilupparsi se non a New York City? Joby Aviation e Volocopter, due startup statunitensi, nei giorni scorsi hanno fatto voli dimostrativi dei loro taxi volanti per il trasporto di passeggeri e merci nei cieli della città.
Il servizio che dovrebbe “decollare” nel 2025 è pronto a rivoluzionare la viabilità cittadina. Si stima infatti che basteranno soltanto 7 minuti per raggiungere il centro di Manhattan dall’aeroporto JFK. Un tragitto che alcuni effettuato oggi in elicottero, ma a carissimo prezzo e con problemi di rumorosità fastidiosa per i newyorchesi a terra.
Non sono ancora stati resi noti i costi della corsa con aerotaxi elettrico, che – secondo gli addetti ai test – potrebbero rimanere contenuti, considerato che il servizio di trasporto sarà alla portata di smart phone, attraverso una app che consentirà la prenotazione in maniera analoga al car- sharing.
A presentare l’ambizioso progetto c’era anche Eric Adams, sindaco della metropoli: sui social ha annunciato che la città convertirà per il trasporto elettrico due dei tre eliporti situati a Manhattan: Downtown Manhattan Heliport e Easy 34esimo.
Tra meno di due anni, secondo Adams, grazie ai taxi aerei sarà possibile limitare il traffico urbano e limitare sia i tempi di viaggio che l’utilizzo dei veicoli privati. Il fine principale resta quello di rendere l’aria più respirabile, alleggerendo l’atmosfera dalle polveri sottili.
L’industria degli eVTOL – sviluppatori di decollo e atterraggio verticale elettrico – infatti si sta impegnando a promuovere progetti climatici in dozzine di città, tra cui New York City, per ridurre in modo significativo le emissioni di carbonio passando all’energia pulita. L’obiettivo della Grande Mela è quello di contenere rispetto al 2005 le emissioni dell’80% entro il 2050 e l’elettrificazione dei due eliporti rientra in questo piano.
Resta in dubbio se tutto andrà liscio. Gli eVTOL, che avranno bisogno di ingenti investimenti pubblici per incrementare il loro servizio di aerotaxi commerciale entro la metà del decennio, hanno già iniziato a stipulare importanti convenzioni. A settembre, Joby ha annunciato che avrebbe collocato la sua nuova fabbrica di aeromobili a Dayton, Ohio, grazie a un accordo stimato in oltre 325 milioni di dollari in incentivi e benefici statali.
Joby Aviation come parte di un accordo di servizio “city-to-airport” con l’investimento di Delta Airlines, aveva precedentemente annunciato che il servizio commerciale sarebbe stato lanciato prima a New York e Los Angeles.
A New York, Joby è riuscita a fare una dimostrazione con l’aeromobile a quattro posti perché ha avuto una licenza di volo limitata dalla FAA quest’anno, ma Volocopter non è ancora a questo stadio. Invece di usare l’aeromobile per passeggeri VoloCity eVTOL, che ancora non sono certificati dalla FAA, il volo di prova ha visto impegnata una versione più piccola a due posti, la 2X.