Uno studente 21enne della Cornell University è stato arrestato martedì dopo aver pubblicato alcuni messaggi antisemiti online nei quali minacciava di fare strage di ebrei nel campus.
Patrick Dai – studente di ingegneria informatica originario della vicina Pittsford – è stato accusato di minacce aggravate dalla componente razziale, dopo che alcuni messaggi allarmanti pubblicati lo scorso fine settimana avevano messo in allarme il college dell’università Ivy League a Ithaca, New York.
Il procuratore degli Stati Uniti per il distretto settentrionale di New York sostiene che Dai avrebbe minacciato di “compiere una sparatoria al 104 West”, che è l’indirizzo dove si trova la sala da pranzo del campus che accetta diete kosher ed è vicina al Centro ebraico della Cornell.
Secondo le autorità, Dai avrebbe inoltre rivolto ulteriori minacce inquietanti in un altro post, promettendo di “pugnalare” e “tagliare la gola” ai maschi ebrei del college, di stuprare le donne ebree, di gettarle in un dirupo e di decapitare qualsiasi bambino ebreo.
La direzione della Cornell ha comunque promesso che la scuola continuerà a mantenere la massima allerta. “Rimaniamo scioccati e condanniamo queste orribili minacce antisemite e crediamo che debbano essere perseguite pienamente secondo la legge”, ha dichiarato in un comunicato il vicepresidente della Cornell per le relazioni con l’università Joel Malina. “Sappiamo che la comunità del campus continuerà a sostenersi a vicenda nei giorni a venire”.
“Quando ieri ho incontrato gli studenti della Cornell ho promesso loro che avremmo fatto tutto il possibile per trovare il colpevole”, ha dichiarato martedì la governatrice di New York Kathy Hochul. “La sicurezza pubblica è la mia massima priorità e mi impegno a combattere l’odio e i pregiudizi ovunque si manifestino”.
Se condannato, il giovane rischia fino a cinque anni di carcere
