L’operazione avrebbe dovuto portare a un arresto – e invece si è conclusa con un morto.
Durante una retata anti-droga compiuta mercoledì nel Bronx, un agente della polizia di New York ha di fatto ucciso un presunto pusher facendolo cadere in corsa dalla sua moto dopo avergli lanciato addosso una borsa termica.
L’episodio si è verificato a Kingsbridge Heights, dove gli agenti della Grande Mela si erano finti acquirenti di sostanza stupefacente per incastrare lo spacciatore. Resosi conto di quanto stava accadendo, quest’ultimo ha cercato di fuggire sulla sua moto – come dimostrano i filmati di sorveglianza. A quel punto, il sergente in borghese Erik Duran gli avrebbe scagliato contro una borsa termica, sbilanciandolo e facendolo cadere violentemente a terra, secondo quanto riferito dall’ufficio del procuratore generale dello Stato,
Brutal video of Bronx father Eric Duprey on his scooter getting a cooler smashed in his head by NYPD Sergeant Erik Duran. Duprey was killed almost instantly after falling. Sgt. Duran has been suspended. pic.twitter.com/9oaR8zYaZ4
— Glomar-A-Lago: キラー・エリート 🇮🇹🇵🇸🇺🇦🇮🇪 (@subverzo) August 24, 2023
La vittima, identificata come Eric Duprey, è stata dichiarata morta sul posto all’arrivo dei soccorsi. Il medico legale della città e la procura statale hanno aperto due inchieste sull’accaduto.
Giovedì la polizia di New York ha annunciato su Instagram che il detective Duran è stato posto in congedo retribuito “in attesa del processo e ai sensi del codice amministrativo”. Entrato nel NYPD nel 2010, Duran ha alle spalle ben 17 accuse relative a cattiva condotta, secondo i registri della polizia.
Giovedì, intanto, nei pressi del luogo dell’incidente alcuni familiari e amici della vittima hanno inscentato una veglia commemorativa.