Nella notte più fredda dell’anno, il sindaco di New York, Eric Adams, ha dormito con i richiedenti asilo ospitati presso il Brooklyn Cruise Terminal.
Un modo per cercare di dissipare i dubbi e allontanare le polemiche sulla scelta del Terminal, struttura considerata da molti non idonea, che hanno indotto gli stessi migranti, per giorni, a manifestare pur di non lasciare l’albergo Hell’s Kitchen di Manhattan.

Il sindaco è arrivato nel rifugio venerdì sera intorno alle undici (11 pm), in compagnia del membro dell’Assemblea Edward Gibbs e dell’avvocato dei senzatetto Shams DaBaron: ha dormito in una branda, ha fatto colazione con gli ospiti ed è uscito verso le nove del mattino dopo. Adams ha postato sul suo profilo Facebook e Twitter foto e video per testimoniare momenti di serenità e distensione come, per esempio, giocare con i videogiochi e fare lunghe chiacchierate.
“Vorrei essere chiaro: le strutture del Brooklyn Cruise Terminal stanno fornendo ai richiedenti asilo gli stessi servizi di qualsiasi altro centro di soccorso umanitario della città, e la squadra che sta prestando supporto da’ il reale significato delle parole ama il tuo prossimo”, ha scritto il sindaco sui social.