Sta facendo scalpore il modo in cui la polizia di New York avrebbe “scortato” i membri del gruppo di estrema destra Proud Boys a una recente manifestazione tenutasi nel Queens.
In un video pubblicato sui social media negli ultimi giorni del 2022, si vede la polizia newyorkese accompagnare alcuni manifestanti dei “Proud Boys” da una biblioteca di Jackson Heights – dove si stava tenendo un evento “Drag Story Hour”, in cui i bambini vengono istruiti ad accettare la diversità sessuale e i temi LGBT – a una vicina fermata della metropolitana.
Ad indignare molti utenti è stata la circostanza che ai facinorosi è stato permesso di entrare nella stazione di Roosevelt Avenue senza pagare il biglietto – dato che le autorità hanno tenuto aperta per loro l’uscita di emergenza. Diverso trattamento sarebbe stato invece riservato ai giornalisti presenti, ai quali sarebbe stato chiesto di pagare regolarmente la corsa.
NYPD help Proud Boys commit fare evasion & then tell journalists to go back and pay for the fare. Everyone should see this video. pic.twitter.com/wrkPjFhQoq
— Brenna Lip (@LipBrenna) January 2, 2023
Martedì il dipartimento di polizia della Grande Mela ha dichiarato che gli agenti stavano solamente cercando di disinnescare uno scontro tra i Proud Boys e i contromanifestanti pro-LGBT, agevolandone il flusso in uscita.
Il consigliere Shekar Krishnan, che al parlamento newyorkese rappresenta proprio Jackson Heights, ha criticato la scelta della polizia, sostenendo che “i suprematisti bianchi si comportano come se fossero al di sopra della legge perché troppo spesso vengono trattati in questo modo”.
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