Il 2022 è ormai agli sgoccioli e New York si prepara a voltare pagina e salutare il 2023. Anche questa volta, nella notte di San Silvestro, la Grande Mela accoglierà il nuovo anno con il famosissimo countdown a Times Square – cadenzato dal lento precipitare dell’ormai iconica palla di cristallo nel cuore di Midtown Manhattan.
Saranno in circa 50 mila a brindare sotto le luci dei famosi cartelloni pubblicitari e ballare al suono elettrizzante di esibizioni live che accompagneranno la serata.
I festeggiamenti inizieranno alle 6 di pomeriggio con la cerimonia di illuminazione della grande sfera. La “Ball Drop”, composta da 2.600 pannelli di cristallo Waterford con una una circonferenza di 3,6 metri e un peso di mezza tonnellata, verrà posizionata sopra al palazzo di One Time Square e accesa dai membri della Carnival Cruise e dagli organizzatori dell’evento.
Sarà poi il turno delle performance dal vivo, che vedranno fra gli altri la presenza di importanti artisti come Chelsea Cutler, Jax e JVKE.
Il momento clou della serata sarà infine quando, allo scoccare della mezzanotte, verranno lanciati sul cielo di Times Square migliaia di coriandoli colorati. Sono i cosiddetti ”confetti”, una miriade di bigliettini sui quali i newyorkesi, dal 1° al 30 dicembre, hanno scritto i desideri per il nuovo anno appendendoli sul NYE Wishing Wall.
Lo scorso mercoledì, Times Square ha anche ospitato l’annuale Good Riddance Day, una giornata nella quale le persone hanno scritto nero su bianco il meglio e il peggio del loro 2022, attraversando poi un piccolo percorso a ostacoli e tagliando il traguardo – metaforico – dell’anno in arrivo.
Un’iniziativa particolarmente apprezzata in città e considerata di buon auspicio, visto che l’intera piazza viene inondata da messaggi di amore, pace, positività e speranza.
Jeffrey Straus, presidente di Countdown Entertainment, la società che organizza i festeggiamenti a Times Square, ha raccontato come la complessità dell’organizzazione di un evento del genere sia tale che, appena conclusa la festa, sia già necessario cominciare a organizzare il Capodanno successivo, rimettendo al lavoro migliaia di persone tra coreografi, costruttori e creativi.