L’impennata dei tassi di interesse sui mutui (che a settembre hanno superato il 6% per la prima volta in quasi 15 anni) sta portando un numero sempre crescente di acquirenti a cercare modi creativi per pagare “cash” le loro nuove case ed aggirare così il salasso degli interessi.
Un esempio? Qualcuno ha utilizzato i propri risparmi personali, accendendo un prestito utilizzando delle azioni come garanzia e ricevendo un tasso regolabile basato sul tasso dei fondi federali più un margine del 2,25%. Altre idee potrebbero essere: l’accensione di prestiti ipotecando dei beni, il finanziamento del venditore (seller financing) o il prestito di denaro da parte di familiari e amici (con accordi molto più flessibili).
Ma i finanziamenti alternativi non sono privi di svantaggi, come ad esempio la perdita delle detrazioni sugli interessi ipotecari. Un consiglio, chiunque voglia prendere in considerazione delle tecniche di finanziamento alternative è bene che si rivolga prima ad un consulente finanziario esperto.
South Florida: le vendite residenziali calano del 30%
Il mercato residenziale del South Florida continua a subire duri colpi, anche nel mese di ottobre.
Secondo i dati della Miami Association of Realtors, nelle contee di Miami-Dade, Broward e Palm Beach i rogiti di immobili residenziali sono diminuiti di quasi il 30% rispetto all’anno scorso, raggiungendo quota 6.216 vendite. Questo dato segue il calo del 20% rilevato ad agosto e del 25% a settembre, mentre la Federal Reserve continua ad aumentare i tassi di interesse nel tentativo di contenere un’inflazione storica.
Ad ottobre il volume di vendite si è attestato a 4 miliardi di dollari, il 20% in meno rispetto ai 5 miliardi registrati nell’ottobre dello scorso anno.