Non ce l’ha fatta il cavallo da carrozza che lo scorso agosto è stato ripreso mentre collassava su una strada di Manhattan a causa di caldo e fatica. Ad annunciare la tragica morte dell’equino sono stati lunedì il sindacato dei cocchieri e le organizzazioni animaliste, con queste ultime che sono tornate a esprimere il loro sdegno per l’accaduto.
Lo scorso 11 agosto, in un video diventato virale, Ryder (questo il nome dell’animale) era stato filmato immobile al centro della strada tra la 9th Avenue e la West 45th Street a Hell’s Kitchen mentre veniva idratato da alcuni poliziotti durante un’afosa giornata estiva. Poco prima, però, il suo cocchiere lo aveva colpito ripetutamente con la frusta ordinandogli di alzarsi.
Secondo un comunicato stampa diramato delle organizzazioni animaliste, dopo l’accaduto i proprietari di Ryder avevano deciso di spedirlo in una fattoria fuori città per le necessarie cure mediche. Tuttavia, le condizioni di salute del cavallo sarebbero precipitate con il passare del tempo, portando alla sofferta decisione di sopprimerlo.
In seguito al decesso dell’equino gli animalisti del gruppo NYCLASS sono tornati a chiedere al consiglio comunale un divieto per le carrozze trainate da cavalli, popolari soprattutto a Central Park. Un disegno di legge è stato già proposto a luglio dal consigliere del Queens Robert Holden. Con esso, diventerebbe vietato il rilascio di nuovi permessi e le carrozze elettriche prenderebbero il posto di quelle tradizionali.
Di opinione contraria è il sindacato dei cocchieri, il Transit Employees Union Local 100, che sostiene che dalla morte di Ryder ci siano stati significativi passi in avanti a tutela della salute degli animali, chiedendo però a City Hall più risorse per i cavalli da carrozza e per i loro conducenti.