È una via di mezzo per chi cerca musica ma non vuole la classica discoteca. “The Jane Hotel”, 113 di Jane Street a due passi dal Chelsea Market, è un lounge bar da visitare.
All’ingresso una selezione un po’ particolare. Il buttafuori, un ragazzo alto vestito con abiti casual, fa qualche domanda prima di lasciarti passare. Chiede come stai, da quanto sei a New York, se sei uno studente, un lavoratore o un turista. Se gli piaci, ti fa entrare, altrimenti l’ingresso è sbarrato.
Dentro tanta sicurezza. Una ragazza controlla cos’hai nelle tasche e ti tasta per sentire se nascondi qualcosa sotto i vestiti. Sembra di stare all’aeroporto.
Il locale, però, è di gran classe. Una sala arredata all’antica con divani in pelle, piante in vaso, lampadari e tende di velluto rosso. Al pavimento tanti tappeti: una scelta inusuale per un locale in cui le persone si ammassano, ballano e spesso rovesciano bicchieri per terra. Al centro un piccolo camino acceso, legna vera che brucia e viene spesso ravvivata. Quadri alle pareti e un soffitto a cassettoni verde salvia, che ricorda da vicino l’arredamento dell’Orient-Express.

La musica, prevalentemente commerciale, è suonata da un Dj che ci tiene a far sentire le sue abilità alla console. Abba, Drake, Shakira e 50 Cent. Tutti cantano quando dalle casse escono i grandi classici degli anni 2000.
L’età media è 24 anni e la maggior parte dei presenti viene dagli Stati Uniti. Dopo una certa ora, i controlli iniziano a farsi più severi e molti non riescono a entrare, spostandosi ai locali che gravitano attorno al The Jane.
Il bar, in una stanza diversa rispetto a quella principale, offre cocktail di tutti i tipi. Il servizio è un po’ lento e tante sono le persone in coda, ma il risultato vale l’attesa e rimanere qualche minuto accanto al bancone è l’occasione migliore per conoscere nuove persone.
La serata, al The Jane, inizia presto. Alle 23 il locale è già pieno ed è l’ideale per chi cerca un luogo in cui potersi divertire senza fare l’alba. È consigliato curare il look, per non rischiare una fila inutile e non ritrovarsi all’ultimo momento a cercare un ripiego dopo essere stati bloccati all’ingresso.
La zona è semplice da raggiungere. In metro ci si arriva prendendo la linea L da Union Square, uno degli snodi centrali di Manhattan e, scendendo sulla’8ª Avenue, la distanza a piedi è circa 5 minuti. Le strade circostanti non sono molto illuminate, ma camminando in coppia o in piccoli gruppetti non si dovrebbero riscontrare problemi.
La parola d’ordine è “decoro”. Al resto ci pensano la musica e il The Jane.