Cinque sparatorie e almeno due accoltellamenti: è questo il drammatico bilancio dell’ennesima notte di sangue a New York, che ha provocato la morte di una persona e almeno sei feriti tra domenica e lunedì.
A Brooklyn, la striscia di violenza è cominciata domenica sera con tre sparatorie distinte (che non sembrerebbero essere correlate tra di loro), tra le 18:30 e le 23:45. Scontri a fuoco si sono verificati su Washington Avenue e Albany Avenue – dove rispettivamente un 25enne e un 18enne sono stati colpiti alle gambe – e su Nostrand Avenue – dove un 27enne è stato raggiunto alla schiena da un proiettile.
Il climax di violenza ha poi raggiunto il suo apice intorno all’1:15 di lunedì ad East Flatbush, più precisamente al numero 100 di Rockaway Parkway. Nell’atrio di un complesso residenziale, gli agenti del NYPD hanno trovato una donna di 42 anni con ferite gravi. La vittima è stata perciò subito trasferita al Brookdale Hospital, venendo dichiarata morta poco dopo.
La polizia newyorkese ha arrestato due sospetti coinvolti nella sparatoria su Nostrand Avenue, mentre è ancora sulle tracce dei responsabili degli altri tre crimini.
Non è andata assai meglio a Manhattan, dove il bilancio della notte è stato di tre accoltellamenti e altrettanti feriti. All’1:30, un uomo di 55 anni è stato colpito al braccio dopo una rapina a mano armata nei pressi della 136esima strada e Amsterdam Avenue a West Harlem – in relazione alla quale gli agenti avrebbero già fermato un sospettato.
A Washington Square Park, due sospetti hanno invece accoltellato un passante e sono fuggiti intorno alle 2 del mattino, mentre circa venti minuti dopo si è verificata un’altra colluttazione su un treno B alla stazione della metropolitana a 47th Street-Rockefeller Center. Al degenerare del diverbio, uno dei due litiganti ha accoltellato l’altro all’addome prima di scappare.
Eppure, nonostante un lieve aumento degli episodi criminali negli ultimi giorni, in generale la Grande Mela sembrerebbe aver superato il picco di violenza estivo, dopo un inizio di luglio shock. Secondo i dati della polizia di New York, nell’ultimo mese gli omicidi sono diminuiti del 36% e gli incidenti con armi da fuoco del 16% rispetto al periodo precedente.