Pochi giorni dopo che il sindaco Eric Adams ha declinato l’invito di Greg Abbott a visitare il confine meridionale, il governatore del Texas ha inviato un autobus di frontalieri a Manhattan.
Soddisfatto del primo e simbolico viaggio, Abbott ha anche promesso di continuare a inviare i migranti a New York, definita una “destinazione ideale” grazie al generoso trattamento riservato dalla città ai senzatetto.
L’autobus verde ha stazionato per circa 30 minuti di fianco al terminal dell’Autorità Portuale a Midtown Manhattan prima di essere autorizzato a entrare e parcheggiare al cancello 14 e i funzionari sono stati apparentemente colti di sorpresa quando lo hanno visto arrivare.
Sono più di 50 i migranti trasferiti nella Grande Mela, costretti al viaggio “a causa del continuo rifiuto del Presidente Biden di riconoscere la crisi causata dalle sue politiche di frontiera aperta – ha dichiarato Abbott – Il Texas ha dovuto intraprendere un’azione senza precedenti per mantenere le nostre comunità al sicuro”.
The 1st bus of migrants has arrived in NYC.
Biden refuses to do his job, so Texas continues to take unprecedented action to secure our border.
NYC is the ideal destination for these migrants.
They can receive the services Mayor Adams has boasted about w/in the sanctuary city. pic.twitter.com/4sw41RqKdx
— Greg Abbott (@GregAbbott_TX) August 5, 2022
“Oltre a Washington, D.C., New York City è la destinazione ideale per queste persone – ha continuato – che possono ricevere i servizi cittadini e soggiornare negli alloggi di cui il sindaco Eric Adams si è vantato. Spero che Adams mantenga la sua promessa di accogliere tutti i migranti a braccia aperte, in modo che le nostre città di confine, invase e sovraccariche, possano trovare sollievo”.
Stando alle parole di Abbott, New York è stata individuata in quanto una delle poche città americane con leggi sul diritto alla casa, tenuta dunque a fornire un riparo d’emergenza per ogni persona abbia necessità.
La situazione in città, però, non è delle migliori. Il mese scorso Adams ha rivelato come il sistema di accoglienza cittadino fosse sovraccarico di quasi 3.000 migranti arrivati nelle settimane precedenti. Da allora, il numero è salito a più di 4.000.
La decisione del Texas arriva dopo le accuse che il sindaco ha rivolto al governatore repubblicano, definito un “codardo” per aver mandato via uomo e donne “in cerca d’aiuto”.
“Il governatore Abbott – ha dichiarato l’addetto stampa del sindaco Fabien Levy – sta finalmente ammettendo quello che sappiamo ha sempre fatto. Il suo continuo utilizzo di esseri umani come pedine politiche è disgustoso e rappresenta una macchia imbarazzante per lo Stato del Texas. New York continuerà ad accogliere i richiedenti asilo a braccia aperte, come abbiamo sempre fatto, ma chiediamo risorse per farlo. Abbiamo bisogno dell’assistenza di Washington”.