Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login
  • Register

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
New York
June 24, 2022
in
New York
June 24, 2022
0

New York scende in piazza per protestare contro la Corte Suprema

La polizia ha proceduto con alcuni arresti per condotta insubordinata e blocco volontario del traffico

Andrea ViscontibyAndrea Visconti
New York scende in piazza per protestare contro la Corte Suprema

Proteste contro la Corte Suprema a Union Square - Terry W. Sanders

Time: 3 mins read

Sette stati degli Usa hanno bandito l’aborto subito dopo la sentenza della Corte Suprema che lo ha abolito a livello federale, altri sette lo faranno nei prossimi trenta giorni, ma New York non è sicuramente uno di questi stati ed era chiarissimo venerdì, quando centinaia di migliaia di newyorkesi sono scesi in piazza per protestare. 

Frastornati da una decisione dell’Alta corte che aveva colto tutti di sorpresa, le persone a Union Square inizialmente non erano molte. Poi, con il passare delle ore, le voci di protesta dei newyorkesi si erano fatte progressivamente più forti, fino a quando, la sera, la polizia aveva proceduto con alcuni arresti per condotta insubordinata e blocco volontario del traffico. Erano circa le 11 di sera e gli agenti vicino a Bryant Park avevano messo le manette ai polsi a ventiquattro persone. Ma andiamo con ordine.

Verso le 4 del pomeriggio, era stato organizzato un raduno a Washington Square Park per manifestare opposizione alla decisione della Corte Suprema di rovesciare la legge che per quasi cinque decenni ha sancito a livello federale il diritto delle donne di decidere se interrompere la maternità. Il raduno era iniziato su piccola scala, ma nel giro di due ore si era trasformato in una consistente manifestazione. Tanto che pochi isolati più a nord a Union Square un numero più consistente di manifestanti aveva deciso di mettersi in marcia lungo la Fifth Avenue per raggiungere le persone che stavano manifestando davanti al campus della New York University.

Union Square rally, June 24, 2022. Photo: Terry W. Sanders

Soltanto una decina di isolati separavano i due raggruppamenti con i manifestanti di Union Square — caratterizzati da cartelli, magliette e cappellini verdi — che mentre si avvicinavano agli altri gruppi di protesta improvvisavano un sit-in sulla Fifth Avenue.

“Overturn Roe? Hell, no” era una delle scritte che i manifestanti sbandieravano, scandendo in coro quelle stesse parole. Oppure “We say no. We say Roe” facendo riferimentemento a Roe Vs. Wade, la sentenza storica della Corte Suprema che nel 1973 sancì il diritto delle donne di decidere se e in quali circostanze personali interromperé la maternità.

Usando un semplice megafono una giovane organizzatrice della manifestazione vestita con una T-shirt rossa aveva guidato verso la Quinta Strada i presenti. Erano prevalentemente donne e studenti con una notevole presenza di ragazze ispaniche e donne afro-americane. Ma i partecipanti erano alquanto differenziati con persone di tutte le età e background culturale e razziale, persone che avevano risposto all’appello di RiseUp4AbortionRights, organizzatori della marcia.

Qua e là ancora si vedevano persone con parte del volto coperto da maschera protettiva, un segnale che a New York c’è ancora molta cautela per quanto riguarda il Covid. Una concentrazione di persone come quella di venerdì era dunque motivo di apprensione per molti.

Pro-abortion rally in UNion Square, NY. June 24, 2022. Photo: Terry W. Sanders

Al grido di “The people united will never be divided” i manifestanti avevano incominciato a sfilare giù per la Quinta Strada in modo pacifico e ordinato. Benchè il traffico fosse completamente bloccato lungo una delle più importanti arterie della città, automobilisti e pedoni sembravano accettare questo disagio, consapevoli che fosse un’espressione dei sentimenti dei newyorkesi a favore della libertà di scelta. Neppure il sit-in spontaneo che era avvenuto qualche isolato più in giù aveva causato particolari ripercussioni.  

I manifestati avevano poi ripreso a marciare, questa volta spostandosi verso nord in direzione della centralissima Times Square. Avevano dunque preso possesso in massa delle Avenue raggiungendo Grande Central e Bryant Park, dietro alla biblioteca pubblica di New York. È stato qui che il clima pacifico della manifestazione si era trasformato in uno scontro più teso che aveva costretto gli agenti di polizia ad intervenire. Alcuni manifestati avevano ignorato gli ordini dei poliziotti di non bloccare il traffico lungo la Quarantudesima Strada e gli agenti del NYPD non avevano avuto altra scelta che procedere con una serie di arresti. 

La serata si era conclusa con un appuntamento a Union Square per la mattina successiva per riprendere le proteste. Il clima a New York é stato naturalmente del tutto diverso da quello che si respirava negli stati Usa favorevoli alla nuova decisione della Corte Suprema. Si tratta di stati a guida repubblicana che avevano già varato restrizioni durissime sull’interruzione della gravidanza, ma sono in tutto 26 quelli in cui l’aborto potrebbe essere bandito per sempre.

Share on FacebookShare on Twitter
Andrea Visconti

Andrea Visconti

Andrea Visconti New York Stories è anche il nome della mia pagina Facebook. É una rubrica in cui cerco di cogliere spunti di riflessione sulla quotidianità nella più importante metropoli al mondo, al di là del suo glamour. Per oltre vent’anni sono stato corrispondente da New York per i giornali locali del Gruppo Espresso/Repubblica. Ho collaborato a La Repubblica e al settimanale L’Espresso, lavorando anche nel settore multimediale con video per Repubblica TV e un podcast per Repubblica Sera. Sono stato per anni collaboratore di Radio Capital con uno spazio settimanale fisso su New York. Andrea Visconti New York Stories is the name of my Facebook Page. In my online column I try to develop topics that make us reflect on life in the most important metropolis in the world. For over twenty years, I was the New York based correspondent for the chain of regional newspapers of La Repubblica/L’Espresso. I contributed to La Repubblica and to the newsweekly L’Espresso, with a special interest in their multimedia platforms, such as Republica TV and Repubblica Sera. For several years I contributed to Radio Capital with a weekly radio spot from New York.

DELLO STESSO AUTORE

Is Prison Good For Me?

Is Prison Good For Me?

byAndrea Visconti
The Advent of “De-Alcoholized”: Does Anyone Even Drink Anymore?

The Advent of “De-Alcoholized”: Does Anyone Even Drink Anymore?

byAndrea Visconti

A PROPOSITO DI...

Tags: abortocorte supremaNew YorkpoliziaprotesteUnion Square
Previous Post

Via libera del Congresso all’accordo bipartisan contro le armi libere

Next Post

Yet Another Pompeiian Surprise: A Nearly Perfectly Preserved Pregnant Tortoise

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Una tendopoli per accogliere i migranti a Orchard Beach

Una tendopoli per accogliere i migranti a Orchard Beach

byAndrea Visconti
La Villetta, l’osteria che prende i vip per la gola, da Uma Thurman a Tony Blinken

Nella “città che non dorme mai” ormai si cena alle 18:00

byAndrea Visconti

Latest News

Per le vittime dell’ISIL in Iraq, la giustizia Onu arriva con la digitalizzazione

Per le vittime dell’ISIL in Iraq, la giustizia Onu arriva con la digitalizzazione

bySimone d'Altavilla
Guterres in Somalia: aiutare i somali, vittime senza colpe del cambiamento climatico

Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU esprime preoccupazione per la Somalia

byLa Voce di New York

New York

Guterres guarda New York immersa nel fumo: “Facciamo pace con la natura”

Guterres guarda New York immersa nel fumo: “Facciamo pace con la natura”

byLa Voce di New York
La governatrice Hochul: “Newyorkesi state in casa. Questa è un’emergenza”

La governatrice Hochul: “Newyorkesi state in casa. Questa è un’emergenza”

byLa Voce di New York

Italiany

Arriva il liceo del Made in Italy: approvato il disegno di legge

Arriva il liceo del Made in Italy: approvato il disegno di legge

byEmanuele La Prova
Urso a Washington: “L’Italia è affidabile e deve crescere insieme agli Stati Uniti”

Urso a Washington: “L’Italia è affidabile e deve crescere insieme agli Stati Uniti”

byLa Voce di New York
Next Post
Yet Another Pompeiian Surprise: A Nearly Perfectly Preserved Pregnant Tortoise

Yet Another Pompeiian Surprise: A Nearly Perfectly Preserved Pregnant Tortoise

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2023 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2023
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In
By clicking on "Create my account" or by registering, you accept the Term of Service and the Privacy Policy.

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?