Matthew Godwin, 15 anni, è in custodia e accusato di omicidio per la sparatoria in cui l’undicenne Kyhara Tay è morta dopo aver riportato una ferita allo stomaco.
“Bambini che uccidono bambini – ha commentato Eric Adams – le armi illegali sono facili da acquistare quasi quanto le caramelle e i fumetti”.
Tay era in piedi davanti al 993 di Fox Street insieme a un membro della sua famiglia, quando è stata colpita da un proiettile vagante apparentemente destinato a un altro ragazzo. La polizia, ricostruendo l’accaduto, ha raccontato che Godwin e Omar Bojang, 18 anni, stavano inseguendo un 13enne lungo Fox Street quando Godwin avrebbe brandito una pistola e sparato una pioggia di proiettili.
Gli investigatori hanno trovato Godwin e sua madre, insieme ad altri tre bambini, nascosti nell’Hotel Ninety Five, situato al 1275 di Pugsley Avenue. La famiglia ha affittato la camera d’albergo il 19 maggio ed è stata scoperta dalla polizia il 20 maggio all’1:30 di notte.
“Era con sua madre in quel momento – ha detto un funzionario – è stato arrestato e accusato di omicidio di secondo grado, omicidio colposo di primo grado e possesso criminale di un’arma. Non ha precedenti arresti, ma già in passato è finito sui registri della polizia”.
Secondo quanto emerso dalle indagini, Godwin farebbe parte degli 800 YGz, una gang violenta che la scorsa estate è finita sulle pagine di cronaca nera per gli omicidi di tre adolescenti di 13 anni, 16 e 19 anni.