Così sono già tre i magistrati di altrettanti distretti giudiziari (Albany, Nassau e Westchester) che non manderanno sotto processo l’ex governatore Andrew Cuomo per “toccamenti non voluti” da parte di 3 delle sue 11 accusatrici che di fatto lo hanno costretto alle dimissioni di agosto.
David Soares, il District Attorney della contea di Albany, dopo aver definito la posizione dell’accusatrice Brittany Commisso al tempo assistente del governatore “collaborativa e credibile”, ha però sostenuto che questo non si sarebbe mai potuto provare in corte “al di là di ogni ragionevole dubbio”, “perché Cuomo ha sempre negato l’episodio” e diventava la parola di uno contro l’altra, così ha deciso di archiviare il caso.
La denuncia era stata presentata dallo sceriffo di Albany e si riferiva ad un episodio occorso nella residenza del governatore, quando Cuomo secondo la sua accusatrice, le avrebbe messo una mano sotto la camicetta toccandole il seno sinistro “per denigrare la sua figura femminile – sosteneva l’accusa – e appagare il suo desiderio sessuale…”.
Per molti la denuncia della Commisso era considerate la più grave di tutte quelle raccolte tra le accusatrici, e sebbene l’archiviazione non impedisca all’ex assistente di intentare contro Cuomo una causa civile per danni, quella di ieri per Andrew Cuomo può essere considerata una buona notizia per il suo futuro, in attesa di quanto deciderà l’inchiesta federale che farà da grande ombrello per tutte le altre accuse e che ha portato alle sue clamorose dimissioni in agosto. Se il magistrato avesse deciso diversamente Cuomo sarebbe dovuto comparire in aula tra due giorni per difendersi.
Alla fine di questa vicenda per lui devastante sia politicamente che economicamente perché l’ex governatore dovrà restituire tutti i cinque milioni di dollari di anticipo sui diritti d’autore per la sua biografia che in parte ha già speso Cuomo riprogetterà la sua carriera.
Un ritorno alla politica sembra improbabile anche se in caso di innocenza o archiviazione l’America sa dimenticare in fretta. Ma né lui né il fratello Chris che ha trascinato nel baratro col licenziamento dalla CNN, rimarranno disoccupati a lungo.