Martedì il Dipartimento dei parchi di New York ha seppellito i resti umani dei “primi” newyorkesi, che sono stati trovati a Washington Square Park tra il 2008 e il 2017. I resti umani, appartenenti ai primi abitanti della città, sono stati posti in una scatola di legno e sepolti all’interno di un’aiuola nel parco. Il sito presenta un’incisione per contrassegnare il luogo, ed è localizzato vicino a Sullivan Street, all’ingresso di Washington Square Park South.
Il cimitero di Green-Wood si è offerto volontario per prestare i suoi servizi per effettuare lo scavo, che è stato supervisionato dal direttore di archeologia della Commissione per la conservazione dei punti di riferimento di New York. “Oggi onoriamo queste persone, e riconosciamo il ruolo di Washington Square Park come ultima dimora di migliaia di primi newyorkesi” ha detto in un comunicato stampa il commissario per i parchi di New York Mitchell Silver, come riportato da Patch. “Siamo molto grati ai nostri colleghi del Green-Wood Cemetery e della Landmark Preservation Commission per la loro esperienza e guida durante questo importante progetto”.
Tutti i resti trovati sono frammentari, il che significa che l’analisi forense non ha potuto fornire dettagli esaustivi sugli individui. Ma non sorprende che siano stati rinvenuti così tanti resti umani. Washington Square Park, infatti, è stato costruito nel 1850, ma dal 1797 al 1825 lo spazio è stato utilizzato come luogo di sepoltura per migliaia di persone, inclusi i non identificati, gli indigenti e coloro che sono morti di febbre gialla.
Il tutto iniziò il 23 ottobre 2009, quando gli operai che stavano lavorando ad un progetto di miglioramento di Washington Square Park portarono alla luce una lapide del 1799. La lapide, alta tre piedi, leggeva tale incisione: “Qui giace il corpo di James Jackson che lasciò questa vita il 22 settembre 1799 all’età di 28 anni, originario della contea di Kildare, Irlanda”.
Nel novembre 2015, invece, dei membri di una squadra del Dipartimento di progettazione e costruzione stava scavando per una conduttura dell’acqua a Washington Square Park quando hanno rinvenuto nuovi resti. Durante lo scavo, gli operai si sono imbattuti in due sepolcri contenenti circa 30 corpi. Le volte ritrovate probabilmente appartenevano a due chiese, che condividevano il sepolcreto. Data l’impossibilità di poter entrare nelle tombe, i consulenti archeologici di Chrysalis hanno utilizzato delle telecamere nel tentativo di leggere le targhette di oltre 20 bare, per cercare di trarre qualche dettaglio in più.
I focolai di febbre gialla erano molto comuni durante la fine del XVIII e XIX secolo, e una forma di vaccinazione non fu scoperta fino al 1900. Così moltissimi poveri e criminali morirono a causa della malattia, ed il “cimitero” di Washington Square Park era completamente pieno. Il cambiamento arrivò ad inizio 1800, quando l’allora sindaco Philip Hone convinse un tribunale a trasformare il terreno in un parco pubblico nel 1827.
Da decenni ormai, invece, Washington Square Park rappresenta la vita e la giovinezza: non solo è sede della New York University, la più grande università privata della città e del mondo, ma è spesso luogo di raduno per gente di tutte le età. Innumerevoli manifestazioni, ed eventi storici per la città, si sono verificati in questa piazza. E’ quindi giusto celebrare coloro che fecero la storia durante l’inizio della formazione di New York in un luogo così emblematico ed importante per moltissimi newyorkesi.