La polizia e i manifestanti di Black Lives Matter si sono scontrati fuori dal City Hall Park lunedì notte, provocando dozzine di arresti e diversi agenti feriti, hanno detto le autorità, come riportato dal New York Post. Il confronto è iniziato intorno alle 20:30, dopo che centinaia di manifestanti hanno marciato sul ponte di Brooklyn in onore di Martin Luther King Jr. Ad aspettarlo a Manhattan c’era una schiera di poliziotti ed è seguito il caos.
Undici agenti di polizia sono rimasti feriti nella mischia, e un officiale è stato colpito al casco con una bottiglia. Fonti della polizia hanno detto che un manifestante, che è stato arrestato, ha lanciato un bastone contro un ufficiale. In un video postato su Twitter, si vedono le forze dell’ordine mentre spingono diversi manifestanti e lottare uno contro l’altro per le strade. Si sentono gli ufficiali ordinare ai manifestanti di tornare sul marciapiede e le risposte della folla che definiscono i poliziotti “animali”. Almeno 29 persone sono state arrestate vicino alle strade Chambers e Centre, molti accusati anche di aver bloccato il traffico.
Da mesi ormai New York fa i conti con le violenze fra le forze dell’ordine e i manifestanti, specialmente coloro che marciano in onore del movimento Black Lives Matter. In molti, infatti, in città, accusano la polizia di essere di destra, di essere razzista, e di attaccare senza motivo. Le tensioni quindi restano molto alte, e nei prossimi giorni potrebbero esplodere ancora di più, a seguito dell’inaugurazione del presidente eletto Joe Biden.
