Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
New York
December 27, 2020
in
New York
December 27, 2020
0

Gotham’s Hotels: viaggio nella New York in cui si dorme ma senza arrendersi mai

La vita a Manhattan è spesso vissuta nelle lobby degli hotel e nei suoi famosi rooftop. Qui vi faremo vivere passato, presente e futuro di questi magici luoghi

Renato GrussubyRenato Grussu
Gotham’s Hotels: viaggio nella New York in cui si dorme ma senza arrendersi mai

Manhattan, New York (Photo by Terry W. Sanders)

Time: 6 mins read

A New York l’industria alberghiera è resiliente, come tutti i Newyorchesi, nell’affrontare situazioni difficili. Gli hotel di New York si sono sviluppati e adattati negli anni a difficili situazioni di tutti i tipi e sono sempre stati all’avanguardia per la loro capacità nel crescere e reinventarsi. 

Nel corso degli anni sono diventato un esperto, sia per lavoro che per passione, degli hotels della città. Li ho visti spesso aprire, evolversi, diventare famosi o sparire. Sono arrivato a New York come turista la prima volta nel 1992 e ricordo come fosse oggi,  quando camminavo sbalordito, come credo  tutti, per Times Square  anche nonostante quella piazza degli anni ’90 fosse molto diversa da quella di oggi. Ricordo la grandiosità degli edifici e lo stordimento delle luci, l’eccitamento e l’energia che è poi rimasta pressoché immutata negli anni, per tutti coloro che arrivano. Guardavo questi hotel immensi che mi circondavano e mi chiedevo come facessero a funzionare, se mai avrei avuto l’occasione di lavorarci e di incontrare i clienti che da tutto il mondo li frequentano. Anche se clique, mi sentivo come un bambino in un negozio di giocattoli.

Tornato in Italia dalle vacanze, mi sono licenziato dall’hotel dove lavoravo, ho impacchettato quei quattro vestiti che avevo e nemmeno un anno dopo ero a New York. Ho avuto la fortuna  dopo molti tentativi andati a vuoto, di fare un colloquio di lavoro con una donna incredibile, Ms Deanne Gabel, che era la direttrice di un nuovissimo hotel stile art deco, di 800 camere appena aperto a Times Square, l’hotel Macklowe ( ora Millennium Times Square) che mi ha assunto e ha,  realizzato i miei sogni quando stavo ormai perdendo le speranze. Mi sono ritrovato in un attimo catapultato da un classico e piccolo ( 100 camere) bel 4 stelle hotel Accademia a Verona ad un enorme hotel a Times Square nel cuore di New York. Ero felicissimo, e nonostante volessi solo rimanere per massimo due anni, come spesso accade quando arriviamo a New York, non mi sono più mosso. Mi sono innamorato perdutamente di questa città, dei suoi incredibili hotel e dei clienti che li frequentano.

Times Square a Manhattan, il 31 ottobre, 2020. (Foto di Terry W. Sanders)

Nel mio primo anno di lavoro come manager all’Hotel Macklowe ho avuto un assaggio di quello che è New York e ho avuto la possibilità di incontrare alcuni personaggi famosi degli anni 90 in tutta la loro fama e le loro stranezze, che mi hanno certamente impressionato. Per esempio, ricordo Ms. Courtney Love, la moglie del famoso cantante Kurt Cobain dei Nirvana.  Durante una  normale giornata di lavoro improvvisamente si sentono urla nella lobby che era piena di clienti  e vedo Ms Courtney Love che, come una matta, gridava a squarcialgola che qualcuno le aveva rubato l’anello di diamanti che Kurt le aveva regalato. Urlava cosi forte che aveva mandato in panico sia i clienti che lo staff dell’hotel prima che la security intervenisse.

Ricordo anche quando il security dell’hotel ha vietato l’accesso in camera al rapper Notorious BIG che non voleva fare il check out mentre l’hotel era sold out. Nel fare l’inventario degli oggetti personali in camera hanno anche trovato diverse armi. Nel frattempo al ricevimento la discussion si accendeva fino a che il bodyguard del rapper ha sputato in faccia al mio collega manager e amico Francisco Morales.

Non ci si annoia mai negli hotel come quando il famoso attore Wesley Snipes entra nell’ hotel in drag,  completamente vestito da donna, e si aggira senza meta nella lobby tra lo stupore dei clienti, per poi uscire come se nulla fosse in Times Square dove stava girando un film diventato famoso negli anni 90, “To Wong Foo, thank you for everything” con l’attore Patrick Swayze anche lui in drag.

New York (Foto di Terry W. Sanders)

Tutto questo apprendevo, erano ricorrenze normali per gli hotel di New York. Non che non avessi già avuto il mio share di personaggi famosi anche lavorando in Italia. Avevo infatti iniziato a lavorare in un residence che era frequentato in estate da tutti i più famosi cantanti lirici del tempo che venivano a cantare al festival dell’opera nell’Arena di Verona. Ricordo Jose Carreras, Placido Domingo, Luciano Pavarotti e Mosserat Caballè tra i più conosciuti, e ricordo pure mentre lavoravo alla reception, i loro commenti spesso piccanti sulle performance dei colleghi del tipo “ieri sera ha cantato in modo terribile” o “chissà cosa è successo urlava invece di cantare” questo fino al momento in cui il collega in questione entrava improvvisamente nella lobby e tutto magicamente cambiava in “Amore sei stata splendida ieri sera” oppure ” che performance indimenticabile”.

Nonostante cose già vissute,  ho trovato subito New York ad un altro livello. Solo a New York si vivono esperienze uniche giornalmente e solo qui negli anni, non ci si stupisce.  Durante un recente  pranzo con il direttore de La Voce al ristorante di Mid Town Manhattan “La Villetta”, si è discusso dell’idea di rendere pubblico questo  viaggio nella storia degli hotel di New York e di invitare quindi i lettori a seguirci, creando una rubrica che potesse rendere tutti partecipi. Da quando New York è nata gli hotel sono sempre stati all’avanguardia dell’industria alberghiera, anticipando trend che sarebbero poi stati seguiti ovunque, dallo stile architettonico, dell’interior design, al customer service, marketing e trend di servizi. 

The Highline Hotel, New York (di Terry W. Sanders)

A New York trovi le più strane combinazioni di hotels, da quelli storici a fashion e trendy, tutti convivono nelle stesse strade. Alberghi unici che vanno dallo chic al kitsch, da sottovalutati a sopravvalutati, hotels frequentati da Reali e Kardashians, da Capi di Stato a Star del cinema e della musica, moda,  e tutto quello che si trova nel mezzo e spesso senza mezzi termini. Ogni hotel rappresenta nella sua storia una capsula nel tempo della città. Nessun hotel in altre metropoli è cambiato in cosi poco tempo in modo cosi drammatico.

Entreremo nei pettegolezzi degli albergatori dietro le scene, passando da commedie a tragedie, parleremo di  come nascono questi hotel newyorchesi, come diventano di successo e come poi spesso spariscono. Gli hotel sono le vere celebrità di New York. Ogni hotel ha una sua personalità sia essa trendy, preppy, non-convenzionali, all’antica; qui c’è chi veramente è famoso nell’isola di Manhattan a chi è solo famoso nell’isola dei famosi.

A secondo in quale hotel si alloggi, è l’hotel che definisce la personalità che hai e non il contrario. Il nostro viaggio sarà alla scoperta di questa New York spesso sconosciuta. Moltissimi hotels storici della città hanno una storia affascinante, di chi li ha costruiti, della loro architettura e di come si sono evoluti. Dalle famose famiglie che hanno governato New York nel 19mo secolo, dai Vanderbilt agli Astor fino alle celebrity di oggi.  Dall’Hotel Pierre e Plaza al nuovo trendy hotel Refinery e Standard Highline.

Hotel rooftop Bar, Flatiron District, May 2017 (Photo by Terry W. Sanders)

Noi e i lettori della Voce di New York abbiamo una cosa in comune, un incondizionato amore per New York. C’è qualcosa di magico ed unico in questa città, una immensa fonte di energia che irradia ovunque e che ti fa sentire vivo e libero da ogni costrizione e convenzione, accettato come sei. La vita di New York è spesso vissuta nelle lobby degli hotel e nei suoi famosi rooftop. Gli hotel sono spesso stati snobbati a vantaggio di altre industrie più lucrative tipo finanza o immobiliare, ma nessuna di queste può competere con il senso della vita di questa città, nulla si può sostituire a quello che vedi  nelle lobby dei suoi hotel. Osservare il mix di persone, la creatività, l’arte, il successo, il potere; l’essere quello che sei senza giudizi e senza ripercussioni, entrare ed osservare negli hotel un mondo diverso in un mare di opportunità che trovi solo qui. La tristezza e sconforto di questi tempi di pandemia passerà presto e farà spazio a nuove opportunità, e gli hotel si stanno già adattando.

Al contrario del famoso detto “la città che non dorme mai” a New York si dorme, e si dorme in tutti questi bellissimi ed incredibili hotel, che descriveremo nella città che non si arrende mai. Gli hotels di New York si sono sempre evoluti e hanno sempre cambiato la città per il meglio. Rimanete sintonizzati per il nostro viaggio.  Welcome to Gotham.

Share on FacebookShare on Twitter
Renato Grussu

Renato Grussu

Renato Grussu ha lavorato per 20 anni come executive manager per alcune importanti catene alberghiere a New York e nel 2008 ha aperto la sua agenzia di viaggi "Arriva Travel", specializzata nell’assistere aziende Italiane, delegazioni governative e viaggiatori individuali, nei loro soggiorni a NYC e negli USA. Tra i clienti si annoverano importanti aziende della moda e agroalimentare. Negli ultimi 10 anni ha personalmente assistito alla logistica alberghiera delle delegazioni dei Primi ministri Italiani e del Presidente della Repubblica in visita ufficiale negli US. Renato Grussu, owner of New York based "Arriva Travel", has worked for 20 years in Italy and in New York, as an executive manager for major International hotel chains. In 2008 he opened his boutique Travel Agency. Among his esteemed clients there are many known names of Italian Fashion and Food Industry. For the past 10 years he has also personally assisted in the hotel logistic of Italian Prime Ministers and President.

DELLO STESSO AUTORE

Viva l’Italia a New York: c’è Francesco De Gregori che la tiene unita e forte cantando

Viva l’Italia a New York: c’è Francesco De Gregori che la tiene unita e forte cantando

byRenato Grussu
La guerra tra i “Robber Barons” per la conquista degli Hotel di Manhattan

Plaza Hotel: Its Rise, Splendor and Decline From the Great Gatsby to Trump’s Betrayals

byRenato Grussu

A PROPOSITO DI...

Tags: alberghi di lusso New Yorkalberghi New YorkHotel a New YorkNew York al tempo del covid-19
Previous Post

Pompeii’s Ancient Version of “McDonald’s” Gives Us a Glimpse of its Food and Art

Next Post

V-Day in Europa per ritrovare speranza. 9750 dosi di Pfizer-BioNTech in Italia

DELLO STESSO AUTORE

La guerra tra i “Robber Barons” per la conquista degli Hotel di Manhattan

Plaza Hotel: ascesa, grandiosità e declino, dal Grande Gatsby ai tradimenti di Trump

byRenato Grussu
Tra Grand Army Plaza e Quinta Avenue, per il gran duello tra il Plaza e Savoy Hotel

The Duel Between the Plaza and Savoy Hotels in Grand Army Plaza at 5th Ave.

byRenato Grussu

Latest News

Romania at a Crossroads: Pro-European Forces Rally Behind Nicușor Dan in Pivotal Presidential Runoff

Romania at a Crossroads: Pro-European Forces Rally Behind Nicușor Dan in Pivotal Presidential Runoff

byEuropean Democratic Party
Sinner torna a Roma dopo tre mesi di silenzio

Sinner torna a Roma dopo tre mesi di silenzio

byMassimo Cutò

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
V-Day in Europa per ritrovare speranza. 9750 dosi di Pfizer-BioNTech in Italia

V-Day in Europa per ritrovare speranza. 9750 dosi di Pfizer-BioNTech in Italia

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?