Gli U.S. Open termineranno il 9 settembre, ma hanno già un vincitore. Si tratta dell’”Honey Deuce”, il cocktail alla vodka di Grey Goose, che viene servito durante il prestigioso torneo di tennis.
Nella scorsa edizione ne sono stati bevuti 450.000 e nell’attuale sono già 2,2 milioni. Si prevede che la bevanda avrà un giro d’affari di circa 10 milioni di dollari, sufficienti a coprire sia il premio in denaro per il singolare femminile che per quello maschile.
Il costo del cocktail è di 23 dollari ed è venduto negli stand in concessione presso l’USTA Billie Jean King National Tennis Center nel Queens, dove si svolgono gli incontri.
La bevanda, che viene servita in una tazza da collezione, divenuta ormai un accessorio di moda, è stata ideata dal ristoratore Nick Mautone. Si compone di vodka Grey, liquore al lampone e limonata e viene guarnita con palline di melone che richiamano quelle da tennis.
Il torneo americano non è l’unico ad avere un liquore dedicato. Nella competizione di Wimbledon, a Londra, dal 1971 gli spettatori possono assaporare il “Pimm’s Cup”. Agli Open di Francia che si giocano a Parigi, invece, i tifosi erano soliti sorseggiare champagne, ma da quest’anno l’alcol sugli spalti sarà abolito perché gli organizzatori ritengono che i fan siano divenuti troppo rumorosi.