Sarà una prima volta. Mai nella storia delle competizioni internazionali Inghilterra e Francia si erano incrociate in una fase ad eliminazione diretta. Fatto strano, vista la forza delle due compagini, ma realtà. Cinque i precedenti e tutti alla fase a gironi.
Al di fuori delle statistiche, in Inghilterra l’eccitazione c’è, senza ombra di dubbio, ma questa volta è pacata e sicuramente meno sfarzosa. Regna più la scaramanzia, consapevoli che si troveranno di fronte i campioni del mondo in carica e, forse, la squadra più forte del torneo.
Sono quindi lontani e forse ancora brucianti, i ricordi del cammino all’Europeo, perso poi contro l’Italia.
I tabloid d’Oltremanica a poco meno di tre giorni dalla partita non approfondiscono l’argomento e i temi affrontanti sono ben altri: Harry e Meghan e il loro documentario pop su Netflix, l’arrivo del grande freddo artico e, se si parli di sport, il caso Ronaldo.
Ecco, è la (ex) stella portoghese ad accentrare l’attenzione. La sua rescissione con il Manchester United, il possibile approdo in Arabia Saudita, la panchina contro la Svizzera e i commenti di tutto il suo clan (dalla moglie alla sorella).
Della partita dei Tre Leoni, poco. Per ora. Giusto le parole in conferenza di Kyle Walker che ribadisce l’importanza della partita e il non dare “too much respect” a Mbappe. Niente che non si è già sentito in una conferenza stampa.

Allora forse si, la lezione dell’Europeo è stata percepita, o forse è ancora presto per dirlo? La partita contro la Francia sarà uno spartiacque anche sotto questo punto di vista. In caso di vittoria, e di seconda semifinale mondiale consecutiva, (quattro anni fa gli inglesi furono eliminati dalla Croazia) sabato sera le strade di Londra, e di tutta l’Inghilterra, saranno in festa e il mood generale cambierebbe parecchio.
Con i francesi la rivalità va bel oltre al calcio, tralasciando la storia, basti pensare alle tensioni più recenti, quelle post Brexit riguardo i pescherecci e quelle per i migranti. Insomma, non sarà una partita come le altre. Con tutta probabilità il quarto di finale più sentito.
E allora nell’attesa e visto il momentaneo silenzio prepartita dei media inglesi i numeri ci raccontano che questa sarà la terza sfida ad un Mondiale tra le due squadre. Nei precedenti, due vittorie degli inglesi, entrambe nella fase a gironi. Ma la Francia ha perso solamente uno degli ultimi otto incontri giocati con l’Inghilterra.
La sfida è anche tra gli attaccanti. Da una parte Giroud che con il suo ultimo gol agli ottavi contro la Polonia, il cinquantaduesimo con i transalpini, ha superato il top scorer francese di tutti i tempi, Henry. Dall‘ altra Kane a cui manca una sola reta per agganciare sul gradino più alto della stessa classifica Rooney, a 53 gol. Senza contare tutto il resto, Mbappe, uomo copertina della Francia in assenza del Pallone d’Oro Benzema, contro i giovani inglesi in rampa di lancio, Foden e Bellingham su tutti.
Insomma, sarà difficile fare pronostici e l’equilibrio si vede anche da questo.