L’Inter si impone 2-0 al De Kuip di Rotterdam nell’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Feyenoord. Un gol per tempo, firmati da Thuram e Lautaro, mettono i nerazzurri in una posizione di vantaggio in vista del ritorno, in programma martedì 11 marzo.
Inzaghi, alle prese con diverse assenze per infortunio, schiera una formazione rimaneggiata con un solo esterno di ruolo a disposizione. Tra i pali c’è Josep Martinez, protetto dal trio difensivo composto da Pavard, de Vrij e Acerbi. Sulle fasce agiscono Dumfries e Bastoni, mentre in mezzo al campo Asllani è affiancato da Barella e Zielinski. In attacco, la coppia Thuram-Lautaro guida l’offensiva nerazzurra.
Il primo tempo è equilibrato ma sofferto per l’Inter, che gestisce il possesso palla ma fatica a contenere la velocità del Feyenoord nelle ripartenze. Martinez è subito protagonista, difendendo con sicurezza su cinque calci d’angolo nei primi venti minuti e realizzando tre interventi decisivi. I nerazzurri, però, non restano a guardare e creano occasioni, pur senza riuscire a concretizzarle. Al 38’, il vantaggio arriva con Thuram, che raccoglie un cross perfetto di Barella e, al volo, insacca nell’angolino sul primo palo. Dopo il gol, l’Inter prende fiducia e mette in difficoltà la difesa olandese, ma si va all’intervallo sull’1-0.
Nella ripresa, la squadra di Inzaghi continua a soffrire ma trova subito il raddoppio al 50’, grazie a una splendida conclusione di Lautaro su assist di Zielinski. Al 65’, Thuram si procura un rigore, ma il tiro di Zielinski è troppo debole e viene facilmente parato. Il Feyenoord prova a reagire nell’ultima mezz’ora, rendendosi pericoloso in più occasioni, ma la difesa nerazzurra e un attento Martinez mantengono inviolata la porta, fissando il risultato sul 2-0.
L’Inter chiude un mese intenso e preparandosi a tre sfide cruciali prima della sosta per le nazionali. L’8 marzo ospiterà il Monza di Alessandro Nesta, l’11 marzo sarà il momento della gara di ritorno contro il Feyenoord a San Siro, mentre il 16 marzo affronterà l’Atalanta in un altro scontro diretto nella corsa scudetto.
Hanno detto:
“I ragazzi sono stati bravi, non era semplice in questo stadio,” ha detto Simone Inzaghi al sito Inter.it. “I nostri tifosi ci hanno dato una grande mano anche qui: oggi c’era da soffrire, ma non abbiamo dovuto farlo per molto. Siamo stati uniti quando era necessario, conosciamo le insidie del ritorno, ma sono molto soddisfatto. Inizialmente non siamo stati sempre nelle distanze e non abbiamo palleggiato bene, in questi stadi si può soffrire. I due gol poi ci hanno facilitato, con i ragazzi abbiamo parlato tanto: sappiamo però di avere vinto solo il primo tempo, ci aspetta la gara di ritorno.”
Gli elementi
Centrocampo rimaneggiato: Troppi i buchi a centrocampo senza Çalhanoğlu e Mkhitaryan. Asllani appena sufficiente ha fatto meglio del solito, Barella è stato molto impegnato sulla fascia destra come aiuto a Dumfries e Zielinski, assist per Lautaro a parte, non è pervenuto. Speriamo che l’infermeria si svuoti in fretta anche perché’ tra due domeniche c’è lo scontro diretto con l’Atalanta e i nerazzurri dovranno riportarsi ad alti livelli per affrontare il calendario ancora fitto di impegni.
Il Toro e Thuram ritrovano il gol: Il Francese non segnava dal 19 gennaio, mentre il capitano aveva ritrovato la rete contro il Genoa il 22 febbraio. Un gol ogni tanto, per un attaccante non è abbastanza a nostro avviso, ma oggi ci hanno fatto vedere perché’ sono loro gli attaccanti titolari. Due gol bellissimi che speriamo inneschi un po’ di pepe nelle loro gambe per questa seconda parte intensa della stagione.
Acerbi e de Vrij l’esperienza non nuoce: Nella partita di oggi la differenza l’hanno fatta loro. I due giganti della difesa hanno fatto un’ottima partita difendendo benissimo, evitando al Feyenoord di trovare la rete. Acerbi si è anche reso protagonista in varie azioni offensive aiutando i compagni a portare la palla in area. Sappiamo che a fine stagione ne rimarrà solo uno per via delle politiche di Oaktree di ringiovanire la rosa ma ce li godiamo ora che sono in gran forma.
Menzione speciale: Denzel Dumfries merita una menzione speciale oggi per aver giocato anche lui un’ottima partita. Suo lo spunto che ha portato al primo gol, l’olandese ha attaccato e difeso a tutto campo controllando la fascia destra senza lasciare scampo ai padroni di casa.