Un pareggio che va stretto all’Inter nel posticipo della quarta giornata del campionato di Serie A. Finisce 1-1 la partita contro il Monza di Alessandro Nesta. I nerazzurri rispondono ad una perla di Mota con un gol di Dumfries sul finale della partita.
Inzaghi opta per una formazione rimaneggiata in vista degli impegni di Champions League mercoledì e il derby della madonnina domenica prossima. Un turnover annunciato nei giorni precedenti che ha dato ad Acerbi, Bastoni, Barella e Calhanoglu una giornata di riposo. Al loro posto ritroviamo De Vrij di ritorno da un infortunio, Carlos Augusto che era stato già messo a sinistra al posto di Bastoni, Frattesi protagonista durante il break delle nazionali segnando nelle due partite disputate, e Asllani che oramai è diventato il vice Calhanoglu.
Reti inviolate nel primo tempo ma non senza svariate occasioni per i nerazzurri che fanno l’andatura per quasi tutto il primo tempo. Purtroppo, i ragazzi non riescono a concludere in area mancando connessioni o mandando la palla fuori di poco mantenendo comunque l’assedio sotto la porta dei padroni di casa per quasi tutto il tempo. Benché’ i nerazzurri avessero tirato molto nei primi 45 minuti, non hanno registrato un tiro nello specchio della porta.
Il secondo tempo inizia come il primo, con l’Inter a dettare i tempi cercando un gol che non arriva. La difesa del Monza fa di tutto per spiazzare i tentativi dei ragazzi e ci riesce bene anche grazie a Djuric e Pessina che rendono la vita difficile all’attacco nerazzurro.
Al 81° arriva il vantaggio del Monza con un’azione propiziata da un cross di Izzo che trova la testa di Dany Mota in elevazione. Il portoghese spiazza Sommer che nulla può fare sulla palla diretta all’incrocio dei pali.
L’Inter però non si accascia e prova subito a riprendere i padroni di casa, una testata di Dumfries, entrato al posto di Darmian, viene deviata in corner da Turati un minuto dopo il gol. La resilienza degli uomini di Inzaghi continua a farsi vedere e il gol arriva a due minuti dalla fine. Carlos Augusto recupera una palla sulla fascia sinistra e manda un cross rasoterra in area, la palla supera Arnautovic e trova Dumfries che manda un diagonale in rete fissando il risultato 1-1. Un pareggio un po’ stretto specialmente contro un Monza poco pericoloso.
Ora l’Inter sposta i riflettori sul big-match contro il Manchester City, primo di questa nuova era di Champions League, mercoledì (visibile negli USA su Paramount+). Gli uomini di Inzaghi concluderanno la settimana ospitando i “cugini” del Milan nel primo derby di questa stagione 2024/25 domenica 22 settembre.
Hanno Detto:
“La squadra ha avuto un buon approccio. Abbiamo fatto i primi 20 minuti in cui abbiamo creato parecchio, dovevamo essere bravi a sbloccare la partita come era successo l’anno scorso. Stasera non ci siamo riusciti tra la palla di Dimarco e quelle di Lautaro di testa. […] Nella ripresa quando sembravamo avercene di più abbiamo preso questo euro-gol. Mi prendo di buono la reazione perché a quel momento siamo stati bravi a pareggiare e magari quell’ultima palla di Frattesi poteva essere quella buona.”
Simone Inzaghi alla Gazzetta dello Sport
Tre Elementi Positivi
La resilienza dei ragazzi: In tempi passati, un gol preso nel finale avrebbe decretato la fine della partita. I ragazzi invece hanno dimostrato di saper reagire e cercare il risultato. La partita poteva anche essere ribaltata con una bella azione di Frattesi nel recupero ma sembra proprio che oggi i tiri dell’Inter fossero abbonati alla tribuna.
Asllani: Il ragazzo deve ancora crescere ma oggi è stato uno dei migliori in campo, comportandosi da grande giocatore, ha tenuto bene il centrocampo e cercato di creare occasioni per l’attacco. Il giovane albanese può avvalersi dell’insegnamento di due grandi campioni come Calhanoglu e Mkhitaryan. La stoffa del campione si vede, serve solo un filo di continuità.
Il Turnover: Il cambio di titolari era stato annunciato in settimana ed ha funzionato, in parte. Certo, è mancato quel pizzico di fortuna e un po’ di concentrazione sotto porta, ma non è stato un tracollo. “Non parlerei dei giocatori che non hanno giocato. Chi c’è stato ha fatto bene, ha fatto quello che doveva fare,” ha detto Inzaghi a fine partita alla Gazzetta dello Sport. Con un calendario fitto di partite importanti, soprattutto questa settimana con la Champions e il derby, vedremo il turnover più spesso e speriamo anche più rodato.