A metà della stagione iridata 2024, le differenze tecniche tra i team non sono più una sorpresa e non lasciano spazio alle ambizioni inaspettate. I protagonisti continuano ad essere i piloti e i team di punta: Mercedes, Red Bull, e McLaren, con Ferrari che emerge solo quando trova il giusto passo gara, cosa che al 2024 British Grand Prix è mancata.
I 306 km dell’asfalto di Silverstone, nell’East Midlands inglesi, hanno offerto il palcoscenico ideale per una prevedibile vittoria dei piloti di casa, Lewis Hamilton e George Russell. La pista veloce, ricca di curve, piatta e ostacolata dalla tipica meteo britannica – un’alternanza di pioggia, sole, o cielo coperto – è stata una sfida per i tecnici e le strategie di gara, con complicazioni derivanti dall’assetto, la ventilazione per il raffreddamento termico dei motori e la scelta delle gomme.
Anche i team confermano i rispettivi pregi e difetti: Red Bull vince grazie all’abilità di Verstappen, Mercedes ha perfezionato il salto di qualità per la stagione in corso, e McLaren è ormai perfetta più dei piloti che la guidano. La Ferrari, invece, sembra condizionata dalle difficoltà della convivenza di Leclerc e Sainz, con il primo confermato e il secondo gareggiante con la lettera di licenziamento in tasca.
Alla partenza, i due piloti di Mercedes erano in pole, seguiti da Norris di McLaren e Verstappen al quarto posto, penalizzato da un incidente in qualifica. In gara, Verstappen ha subito attaccato la McLaren di Norris, mentre Hamilton ha mostrato la sua abilità sull’asfalto bagnato. La meteo ha penalizzato la Ferrari di Leclerc, con i tecnici indecisi sulla gommatura, e Sainz, che ha comunque concluso al 5° posto.
Il duello che ha entusiasmato i 480.000 spettatori presenti è stato tra le Mercedes, le McLaren e la Red Bull di Verstappen. Al 34° giro, la Mercedes di Russell si è ritirata per problemi al circuito di raffreddamento del motore. La McLaren di Piastri ha avuto problemi di assetto a causa dell’usura degli pneumatici. La sfida finale si è ridotta a Hamilton, Norris e Verstappen, con Hamilton che ha mantenuto il comando grazie alla sua esperienza e strategia.
Sul podio sono saliti Hamilton, alla sua 104ª vittoria in carriera, seguito da Verstappen staccato di 1.46 secondi, e Norris, terzo a 7.54 secondi. Piastri di McLaren ha concluso quarto, Sainz di Ferrari quinto a +47 secondi, e Nico Hulkenberg del team Haas sesto, con un distacco di un minuto.
A confermare il momento di gloria del team Mercedes, nella gara di Formula 2 sempre a Silverstone, si è imposto il giovane pilota bolognese Kimi Antonelli, prossimo a sostituire Hamilton in Mercedes nel 2025.
La classifica mondiale piloti vede Verstappen in testa con 295 punti, seguito da Norris con 171, Leclerc a 150, Sainz con 146, e Piastri con 124. Nella graduatoria dei team, Red Bull è al comando con 373 punti, seguita da Ferrari con 302, McLaren con 295 e Mercedes con 221 punti.
