Quattro anni fa, dopo che ai funzionari di Grand Prairie, in Texas, era stata prospettata l’idea di trasformare il campo da gioco della lega minore, ormai dismesso, in uno stadio per il cricket, l’amministratore della città, Bill Hills, sfogliò una copia di “Cricket for Dummies”. Come la maggior parte degli americani, infatti, non conosceva questo sport. La situazione, oggi, è totalmente diversa.
L’anno scorso, lo stadio da 7.200 posti di Grand Prairie è diventato la nuova casa dei Texas Super Kings, una delle sei squadre che hanno giocato nella stagione inaugurale della Major League Cricket. La scorsa settimana, invece, l’impianto ha ospitato la più grande vittoria di sempre della nazionale statunitense, che ha sconfitto il Pakistan nella Coppa del Mondo T20 maschile. Pochi giorni fa, più di 34.000 fan del cricket hanno assistito alla sconfitta di misura dell’India contro il Pakistan in uno stadio provvisorio costruito a Long Island.
Tutti questi numeri danno un’idea alquanto completa su quanto questo sport stia letteralmente entusiasmando i tifosi americani, sempre più numerosi, anno dopo anno. Secondo gli analisti del settore, quando Los Angeles ospiterà le Olimpiadi estive del 2028, sarà una delle discipline più praticate del Paese. Il cricket, il secondo sport più popolare al mondo, sta vivendo un momento importante negli Stati Uniti e gli investitori stanno cercando di trarre profitto da un pubblico in costante crescita.
Tra questi ci sono anche i finanziatori delle franchigie della Major League Cricket che stanno progettando stadi dedicati esclusivamente alle loro squadre. I San Francisco Unicorns, i Los Angeles Knight Riders e i Seattle Orcas stanno già negoziando i contratti di locazione e le autorizzazioni per la costruzione di nuove sedi, con la speranza di poterle inaugurare nelle prossime stagioni.

Lo stesso Bill Hills ha dichiarato che le partite della Major League Cricket della scorsa stagione a Grand Prairie “hanno decisamente superato le nostre aspettative” in termini di presenze. Durante le due settimane di stagione e postseason, circa 50.000 persone hanno assistito a una dozzina di partite in città, e i playoff hanno prodotto attività economiche da 1,7 milioni di dollari, tra vendite, intrattenimento, noleggio auto, hotel e ristoranti. La prossima stagione inizierà a luglio e Grand Prairie ospiterà 16 partite.
“Chi avrebbe mai pensato-ha detto Hills-che una città come la nostra avrebbe ospitato eventi sportivi internazionali”. Secondo l’amministratore del posto, saranno almeno 85mila gli spettatori che popoleranno le tribune dello stadio locale nel corso delle varie sfide.
La priorità della Major League Cricket, ora, è quella di crescere soprattutto sotto il punto di vista delle infrastrutture: le società, dunque, proveranno a costruire nuovi stadi da 7-10.000 persone per consentire ai giovani talenti del Paese di allenarsi al meglio e, allo stesso tempo, di avvicinare nuovi appassionati ad uno sport.
Le nuove strutture, inoltre, sorgeranno in luoghi strategici: i Seattle Orcas hanno in programma di costruire uno stadio al Marymoor Park di Redmond, vicino al campus della Microsoft. I Los Angeles Knight Riders, invece, hanno già individuato un terreno al Great Park di Irvine, in California, presso la ricchissima Orange County. Naturalmente, gli impianti saranno “muniti” di ristoranti, shop ed aree dedicate ai tifosi.