Adesso lo striscione del traguardo è davvero ad un passo. I Boston Celtics battono per la terza volta di fila i Dallas Mavericks, stavolta in Texas, e si portano ad una sola vittoria da quello che sarà il diciottesimo titolo della loro storia. Nella notte, i biancoverdi hanno vinto quella che senza ombra di dubbio è stata la partita più avvincente di questa serie, ricca di ribaltoni e giocate ad altissimo q.i cestistico.
Proprio come accaduto nelle due gare precedenti, anche stavolta a partire meglio sono i Mavs, che ritrovano non solo il calore del proprio pubblico, ma soprattutto un maestoso Kyrie Irving, che comincia a martellare la retina degli ospiti. Nel primo periodo Dallas riesce addirittura a toccare il +13, massimo vantaggio raggiunto in queste finali.
La fuga di Doncic e compagni, però, ha vita breve: dall’altro lato del campo, alle giocate del duo in maglia biancoblu rispondono Jayson Tatum e, soprattutto, un regale Jaylen Brown, che ribaltano il risultato riportando Boston in avanti. La partita è molto equilibrata, con entrambe le squadre in campo che beneficiano delle fiammate dei loro rispettivi campioni, che di certo non si tirano indietro quando il pallone scotta. Luka ed Irving finiranno la loro gara rispettivamente a quota 27 e 35 punti, mentre Brown e Tatum chiuderanno con 30 e 31.
Probabilmente, il momento chiave della partita, che di fatto mette fine alle speranze di rimonta dei padroni di casa, è il sesto fallo fischiato a Doncic nel momento più importante dell’ultimo quarto: lo sloveno è quindi costretto a guardare i minuti cruciali della gara dalla panchina.
Dal canto loro, i Celtics non si lasciano certo sfuggire l’occasione, nonostante il grande orgoglio dei Mavs, che ci provano fino alla fine. Con il risultato finale di 106-99, Boston archivia (quasi) definitivamente la pratica Dallas, volando sul 3-0 nella serie e portandosi a soli 48 minuti dalla vittoria del diciottesimo titolo della storia della franchigia.
Dati alla mano, ormai è solo questione di tempo: nella storia della lega, infatti, nessuno mai è riuscito a ribaltare uno svantaggio di questo tipo.