Prima vittoria in questa semifinale di conference per gli Indiana Pacers, che in gara 3 battono degli eroici New York Knicks 111-106, e riaprono una serie il cui esito appare tutt’altro che scontato, visto i recenti infortuni in casa bluarancio.
Mitchell Robinson ha chiuso la stagione; OG Anunoby è stato costretto a guardare gara 3 in borghese ed è in forte dubbio per la prossima partita; come se non bastasse, Jalen Brunson ha giocato le ultime due sfide con un solo piede: ma evidentemente nessuno glielo ha fatto notare, visto che ha messo a segno rispettivamente 29 e 26 punti. Giocare una serie playoff con soli 7 uomini a disposizione, nella pallacanestro contemporanea, potrebbe rappresentare un problema enorme per la franchigia.

Tuttavia, la cosa non sembra aver turbato particolarmente Thibodeau ed i suoi uomini: nonostante l’infermeria piena, infatti, i Knicks hanno giocato una gara 3 alla pari contro i dinamici padroni di casa, recuperando lo svantaggio iniziale e portandosi addirittura in vantaggio alla fine del terzo periodo.
Con Brunson non al top, il leader offensivo di New York è stato Donte DiVincenzo, che ha guidato l’attacco degli ospiti realizzando 35 punti, con ben 7 triple. Eroico in difesa il solito Josh Hart, che resta in campo 43 minuti, durante i quali piazza 10 punti ma soprattutto cattura 18 rimbalzi. Dalla panchina, Burks prova a dare il suo contributo, andando in doppia cifra.
Nell’ultimo periodo, però, la miglior forma fisica di Indiana si fa sentire: Haliburton, 35 punti e 7 assist, Siakam, 26, e Turner, 21, riaccendono le speranze dei tifosi di casa, recuperando lo svantaggio. Negli ultimi 40 second succede di tutto. Brunson pareggia a quota 106 con una tripla da fuoriclasse, ma nell’azione successiva, Nembhard, il peggiore dei suoi a livello realizzativo, trova una bomba da distanza siderale senza alcun senso logico, che riporta i suoi avanti di 3 punti e che taglia le gambe a New York.
L’ultimo tiro di Brunson si stampa infatti sul ferro: nonostante le enormi difficoltà, dunque, i Pacers vincono 111-106 accorciando sul 2-1 nella serie.

Tutto riaperto anche a Minneapolis, dove i Denver Nuggets campioni in carica strapazzano i Timberwolves padroni di casa, regolati con un perentorio 117-90. Dopo aver perso entrambe le sfide in Colorado, Jokic e compagni erano chiamati a rispondere: un terzo KO, infatti, avrebbe praticamente messo fine alla loro stagione.
Gli uomini di Malone hanno disputato una gara 3 ai limiti della perfezione, guidati dal loro MVP, che ha sfiorato la tripla doppia mettendo a segno 24 punti, 14 rimbalzi e 9 assist. 24 punti anche per Jamal Murray, altro protagonista della vittoria di Denver.
Dall’altro lato, invece, Anthony Edwards, forse il giocatore più elettrizzante di questi playoff, realizza “solo” 19 punti, mentre Karl Anthony Towns si ferma a quota 14.