In Nord America, lo sport femminile continua a crescere sempre di più sotto vari punti di vista. Come riportato dalla NBC, infatti, nel 2024 i ricavi delle principali leghe agonistiche dovrebbero superare la soglia del miliardo di dollari, una quota tre volte superiore quella registrata nel 2021.
In questi giorni, in particolare, gli analisti di Deloitte, nel corso di una loro indagine, hanno specificato: “Gli sport d’élite femminili, che includono i campionati professionistici di tutto il mondo e le competizioni amatoriali di alto livello come gli eventi della Division I della NCAA e le Olimpiadi, hanno l’obiettivo di generare 1,28 miliardi di dollari di entrate entro prossimo anno”.
Naturalmente, quella indicata dai ricercatori è una somma importante, che però non si avvicina nemmeno lontanamente ai ricavi prodotti dalle manifestazioni sportive maschili. Basti pensare, d’altronde, che il solo NFL’s Sunday Ticket package è stato venduto a YouTube per la mastodontica cifra di quattordici miliardi di dollari. Se da un lato, però, il paragone con i campionati maschili non può reggere, dall’altro è innegabile che negli ultimi tre anni l’intero movimento sportivo femminile statunitense è cresciuto sempre di più, trovando il consenso del pubblico, delle televisioni e delle piattaforme.
“I numeri sono senz’altro interessanti, a partire dal miliardo di ricavi, una somma mai raggiunta in passato”, ha dichiarato ai microfoni della NBC Pete Giorgio, leader della Deloitte’s US Sports practice, “Credo che i dati continueranno a migliorare. Ne sari contento”.
Tra gli eventi sportivi più seguiti dell’ultimo anno, non può non essere menzionato il campionato NCAA femminile di basket, che ha avvicinato migliaia di tifosi come mai era accaduto in passato, grazie anche alla qualità di alcune squadre come South Carolina ed LSU e di atlete del calibro di Caitlin Clark, fenomenale ventunenne di Iowa. Numeri e ricavi importanti anche per la National Women’s Soccer League, che ha chiuso un importante accordo televisivo da 240 milioni di dollari, assicurandosi la trasmissione delle gare in diretta su ESPN, CBS, Prime Video e Scripps Sports.
Dati da record anche per la WNBA, il principale campionato cestistico femminile del Nord America: quest’anno, la decisiva gara 4 di finale tra Las Vegas e New York ha tenuto incollati agi schermi delle Tv quasi novecentomila spettatori, il doppio rispetto a quelli del 2022.
“Quando le donne praticano sport, vengono mostrate al pubblico come simboli di forza, perseveranza e competitività. Ciò non accade, ad esempio, quando queste ultime quando eccellono nel loro lavoro o come genitori”, ha inoltre spiegato Anne Blaschke, docente della University of Massachusetts Boston, “Lo sport è un’attività emozionante, in cui possiamo vedere alcune persone che fanno cose eccezionali che riescono a pochissimi altri”.
Nel frattempo, come rivelato da NBC, il movimento sportivo femminile nordamericano continuerà ad espandersi: a breve, infatti, verrà presentato la nuova Professional Women’s Hockey League, che interesserà da vicino città come New York, Boston, Minneapolis, Montreal, Toronto e Ottawa.