Brutto, cinico e vincente. Il Napoli sbanca Berlino battendo l’Union e ipotecando una fetta di qualificazione agli ottavi di Champions League. Ci pensa Raspadori che nell’unico tiro nello specchio della porta fa centro. Ma fa tutto Kvara che da sinistra salta i tedeschi come birilli e serve al numero 81 il pallone decisivo su un piatto d’argento
Nel primo tempo il Napoli fa fatica a impostare il gioco e le occasioni sono poche. Gi azzurri soffrono in contropiede e rischiano sul goal annullato per fuorigioco netto. A centrocampo si perdono diversi duelli con un Cajuste meno brillante rispetto a Verona. In avanti Raspadori con Kvara e Politano non riescono sfondare. L’occasione migliore è per l’Union Berlino con una parata sicura di Meret sul tiro di Fofana in una nelle ripartenze dei tedeschi.
Nella ripresa Garcia cambia: entra Elmas, fuori uno spento Cajuste. Il Napoli alza il baricentro e anche se non arrivano occasioni clamorose i tedeschi soffrono i tentativi azzurri. Ci pensa Kvara con una giocata da fuoriclasse: come a Verona è lui che risulta decisivo nel momento topico della gara.
La vittoria in terra di Germania regala agli azzurri una fetta di passaggio del turno: la torta della qualificazione va consumata in casa quando arriveranno Union Berlino e Braga. Il gioco non è ancora spettacolare, soprattutto quando i ragazzi di Garcia incontrano squadre compatte in difesa e pronte a ripartire in contropiede. Conforta, però, la crescita di Natan in difesa e il ritorno di Kvaraskhelia ai livelli dell’anno scorso. Domenica contro il Milan uno step importante per capire se i campioni d’Italia possono essere i principali favoriti per lo scudetto.