Si accendono finalmente i riflettori sulla stagione NBA 2023-2024. La prossima settimana, più precisamente il 24 ottobre, la lega più spettacolare al mondo tornerà ufficialmente in campo.
Naturalmente, ad aprire la regular season ci penseranno i campioni in carica, i Denver Nuggets del due volte MVP Nikola Jokic. Durante l’opening night, il gigante serbo ed i suoi compagni saranno protagonisti della cerimonia di consegna degli anelli, conquistati dopo aver battuto 4-1 i Miami Heat nel corso delle ultime Finals. A Joker e soci, dunque, toccherà l’onore di innalzare il primo banner della storia della franchigia del Colorado. Subito dopo, i Nuggets affronteranno un avversario che sicuramente non volerà fino a Denver per fare da sparring partner. Gli uomini di Malone, infatti, ospiteranno i Los Angeles Lakers di Lebron James ed Anthony Davis. Dopo il 4-0 subito in finale di Conference lo scorso anno, i gialloviola proveranno in ogni modo a rovinare la festa dei padroni di casa.

Nella stessa notte, scenderanno in campo anche i Golden State Warriors di Steve Kerr: Curry e compagni, per l’occasione, ospiteranno i Phoenix Suns di Kevin Durant, uno dei due grandi ex della gara. Tra le fila di Golden State, infatti, ci sarà Chris Paul, che solo due anni fa portò Phoenix a giocarsi la finalissima, poi persa con i Bucks.
Esordio casalingo anche per i New York Knicks, la grande rivelazione della Eastern Conference 2022-23: in un Garden strapieno, Jalen Brunson e soci dovranno vedersela con una delle principali contender della lega, i Boston Celtics dei nuovi Big Three, Tatum, Brown e Holiday. Nel frattempo, in questi giorni che precedono la partita, una clamorosa notizia ha iniziato a circolare tra i corridoi del Garden: sembrerebbe, infatti, che Joel Embiid abbia chiesto alla dirigenza dei Philadelphia 76ers di essere ceduto. La destinazione preferita dall’MVP dell’ultimo campionato sarebbe proprio New York. Per il momento, naturalmente, si tratta soltanto dell’ennesimo rumor di mercato: vedremo se la dirigenza bluarancio riuscirà a trasformarlo in qualcosa di più.

Bisognerà aspettare il 26 ottobre, invece, per assistere all’esordio ufficiale di Damian Lillard con la canotta dei Milwaukee Bucks. Secondo i bookmakers, con l’acquisto dell’ex stella di Portland, che andrà ad affiancare Giannis Antetokounmpo, la franchigia del Wisconsin si candida ad essere la contender numero 1 per la vittoria del titolo. Al debutto, Dame e compagni giocheranno proprio contro Philadelphia, alle prese con i “mal di pancia” delle sue due stelle principali, Embiid e James Harden.
La stagione 23-23 porterà con sé diverse novità: prima fra tutte, naturalmente, l’attesissima NBA Cup, il torneo voluto fortemente dal commissioner Adam Silver per interrompere la monotonia della RS. La nuova competizione vedrà la partecipazione di trenta squadre divise in sei gruppi, tre della Eastern Conference e tre della Western Conference, sorteggiate in base ai risultati dello scorso campionato. Ogni squadra giocherà due volte in casa e due in trasferta, affrontando ogni rivale del girone una sola volta. Tutte le gare del torneo verranno conteggiate ai fini della classifica della regular season, fatta eccezione per la finale.
Le partite si giocheranno il martedì e il venerdì, a partire dal 3 novembre. La prima di ogni girone e le successive due migliori squadre si qualificheranno per i quarti di finale ad eliminazione diretta, che si svolgeranno tra il 4 e 5 dicembre. Semifinali e finale, che si terranno tra il 7 e il 9 dicembre, invece, si disputeranno a Las Vegas, città sulla quale la lega investirà sempre di più nel prossimo futuro.
Cambierà, quasi certamente, anche il format dell’All Star Game. Dopo i pessimi risultati in termini di ascolti degli ultimi 2 anni, i vertici della NBA sono al lavoro per cercare una soluzione che possa rendere la gara delle stelle nuovamente competitiva in campo ed appetibile per il grande pubblico.