Roberto Mancini ha clamorosamente rassegnato le sue dimissioni da commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio. Ad annunciarlo è stata la FIGC in un comunicato online.
“La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver preso atto delle dimissioni di Roberto Mancini dalla carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ricevute ieri nella tarda serata”, si legge.
Subentrato alla guida degli Azzurri nel 2018, negli ultimi 5 anni Mancini ha ottenuto una storica vittoria agli Europei del 2020 (tenutosi nel 2021) e due terzi posti nella UEFA Nations League. Nel mezzo, anche una dolorosa eliminazione agli spareggi contro la Macedonia del Nord, che è costata all’Italia la partecipazione ai Mondiali in Qatar – seconda esclusione di fila dopo l’esclusione dalla Coppa del Mondo del 2018 in Russia.
“Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a UEFA 2024 (10 e 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina), la Figc comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo ct della Nazionale”, prosegue il comunicato.
Impazza ora il toto-nomi su chi potrebbe sedere sulla panchina della Nazionale: a svettare nella lista dei papabili ci sono Antonio Conte (già ct dal 2014 al 2016), Luciano Spalletti (reduce dalla vittoria dello scudetto con il Napoli), nonché gli ex campioni del mondo del 2006 Fabio Cannavaro, Daniele De Rossi e Fabio Grosso. Decisamente più impervia invece la pista che porta all’attuale allenatore della Juventus Massimiliano Allegri.