Va alla Juventus il derby tutto italiano con il Milan in terra americana. Al Dignity Health Sports Park Los Angeles, dove le due compagini stanno disputando il Soccer Champions Tour, i bianconeri di Max Allegri la spuntano solo dopo la lotteria dei calci di rigore, che condanna i rossoneri alla seconda sconfitta di fila nel torneo.
Nonostante il buon avvio di gara della Vecchia Signora, è il Milan a passare in avanti dopo soli 22 minuti: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Theo Hernandez, Thiaw salta più in alto di tutti e di testa infila il pallone all’angolino. Dopo il gol subito, la Juve riparte subito all’attaccato, trascinata da Federico Chiesa e dal neo acquisto Timothy Weah, idolo dei tifosi americani, in quanto stella della nazionale, e figlio di George, pallone d’oro nel 1995 proprio con il Milan.
Alla mezz’ora, i bianconeri trovano il pareggio, grazie alla zampata vincente di Danilo in area di rigore, che non lascia scampo a Maignan. Dopo nemmeno sei minuti però, gli uomini di Pioli tornano in vantaggio, ancora una volta sugli sviluppi di un calcio piazzato. Stavolta è Olivier Giroud a girare da due passi il pallone in porta. Nella ripresa, dopo soli due giri di lancette, i bianconeri riportano subito la gara in parità: la Juve sfrutta al meglio un calcio di punizione dalla trequarti, con Rugani che, complice anche una deviazione della difesa milanista, si aggiunge al tabellino dei marcatori. Nel finale di gara, è il Milan ad avere le occasioni migliori per chiudere i conti, ma anche grazie ad un’ottimo Pinsoglio la Juve riesce a portare la partita ai rigori.
Durante la lotteria degli 11 metri, l’estremo difensore bianconero si supera, neutralizzando ben 3 conclusioni dei giocatori milanisti. Il rigore decisivo lo trasforma Matias Soulé, che regala la prima vittoria nel torneo alla Juventus.
Nel frattempo, mentre la squadra torinese ed il Milan continuano la loro torunée negli USA, dall’altra parte del mondo ha esordito la “nuova” Inter di Simone Inzaghi, che in Giappone non è riuscita ad andare oltre l’1-1 contro l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo. Pareggio al debutto anche per la Roma di José Mourinho, raggiunta in extremis dal Braga nel primo test amichevole del ritiro in Algarve, Portogallo.
Intanto, mentre le varie compagini della Serie A mettono minuti preziosi nelle gambe in vista della nuova stagione, la FIGC si candida ad ospitare insieme alla Federcalcio turca l’Europeo del 2032. Inizialmente, le due federazioni avevano deciso di presentare le rispettive proposte separatamente. Probabilmente, a causa della fortissima concorrenza delle diverse associazioni continentali, FIGC e TFF hanno poi scelto di unire le forze. Se la Uefa dovesse accettare la proposta delle due federazioni, le città del Belpaese che potrebbero ritrovarsi ad ospitare le partite saranno senz’altro Roma, Napoli, Miano e Firenze. A queste, in un secondo momento, potrebbero aggiungersi Bologna, Cagliari, Bari e Genova.