Doveva essere solo una sgambata utile a rompere il ghiaccio con la competizione e così è stato. Al suo esordio al mondiale femminile 2023, la nazionale statunitense ha battuto senza troppi intoppi il Vietnam, al suo debutto assoluto nella manifestazione, regolato con un secco 3-0.
Un risultato che lascia davvero pochi spazi ad ulteriori commenti e che rappresenta alla perfezione l’evidente divario tecnico tra le due formazioni. Le campionesse in carica passano in vantaggio dopo soli quattordici minuti di gioco: a sbloccare la partita ci pensa la ventiduenne Sophia Smith, che da due passi infila l’incolpevole Tran con un diagonale mancino. Poco prima del duplice fischio, le ragazze di Vlatko Andonovski avrebbero l’occasione per raddoppiare. Il calcio di rigore battuto da Alex Morgan, però, viene deviato con i piedi dal portiere vietnamita, che va a prendersi l’abbraccio delle proprie compagne. Una parata a suo modo storica, definita dalla stessa FIFA come un “momento che il Vietnam non dimenticherà mai”.
Nella ripresa il copione del match non cambia: l’undici americano continua ad attaccare a testa bassa e trova il meritatissimo raddoppio al cinquantaduesimo, con l’imprendibile Smith che mette a segno la sua doppietta personale. A tredici minuti dal termine, Lindsay Horan chiude definitivamente i giochi, con la rete che inchioda il punteggio sul 3-0 finale. Gli USA, dunque, si portano subito in testa al girone E, seguiti a ruota dalla Danimarca, che batte di misura la Cina.
Esordio vincente anche per l’Inghilterra di Sarina Wiegman, campione d’Europa in carica. Alle leonesse basta il gol su rigore della ventiquattrenne Georgia Stanway per regolare Haiti. Vince e convince la Spagna di Jorge Vilda, altra testa di serie di questi mondiali, che si sbarazza senza troppi problemi della Costa Rica, sconfitta 3-0. Le Furie Rosse mettono a segno 3 gol in 6 minuti: dopo l’autogol di Del Campo, ci pensano Bonmati e Gonzalez a chiudere definitivamente i conti.
Lunedì mattina, alle 8 italiane, vi sarà invece il debutto delle azzurre di Milena Bartolini. Nella prima gara della loro coppa del mondo, Giacinti e compagne dovranno vedersela con la modesta Argentina: una partita, dunque, che l’Italia dovrà cercare assolutamente di portare a casa, viste anche le gare più impegnative in programma nei prossimi giorni.