“Sono emozionatissimo di essere qui a Miami, di essere con voi. Voglio ringraziarvi tutti, a nome della mia famiglia, per la gentilezza che mi avete riservato. Sono sicuro che vivremo molte esperienze meravigliose”.
Queste le prime parole di Lionel Messi con la maglia rosanero n. 10 dell’Inter Miami – che domenica sera è stato ufficialmente ai tifosi durante una cerimonia allo stadio DRV PNK Stadium di Fort Lauderdale, in Florida. Un battesimo davanti a decine di migliaia di persone peraltro marchiato da un acquazzone che ha ritardato l’evento di circa un’ora.
David Beckham, comproprietario e presidente del club, ci ha scherzato su: “Stasera è il tipico benvenuto di Miami per uno dei più grandi giocatori che abbiano mai giocato”. L’ex centrocampista britannico si è detto “molto orgoglioso” di essere riuscito a portare il 7 volte Pallone d’oro in Florida (dopo un’esperienza tutt’altro che esaltante con la maglia del PSG).
Il proprietario principale del club, Jorge Mas, ha definito senza mezzi termini l’argentino come “il miglior giocatore che abbia mai indossato gli scarpini”. E il trattamento economico sarà da vero e proprio re: l’attaccante di Rosario guadagnerà infatti tra i 50 e i 60 milioni di dollari all’anno fino al 2025.
La proprietà e i tifosi dell’Inter Miami si augurano ora che Messi riesca a raddrizzare la stagione, sinora catastrofica, dei floridians – che sono ultimi in MLS con una serie di sconfitte che dura da 11 partite.