I Denver Nuggets sono a 48 minuti dal primo titolo della loro storia. Jokic e compagni si prendono anche gara 4 sul parquet dei Miami Heat, grazie all’ennesima prestazione corale della loro post season. Una partita per certi versi molto simile a quella di mercoledì notte, ma con protagonisti diversi stavolta.
Nel primo quarto entrambe le squadre tirano con percentuali alquanto basse, forse anche a causa della stanchezza: la gara si infiamma nel secondo periodo, con Denver che si prende un piccolo vantaggio di 4 punti. Ad inizio ripresa, i Nuggets scappano definitivamente in avanti, portandosi in avanti di ben tredici lunghezze. Jokic, nonostante una caviglia dolorante, mette a referto una doppia doppia da 23 punti e 12 assist, Murray contribuisce con altri 15+12, ma i veri eroi della serata sono Aaron Gordon e Bruce Brown.
L’ex Orlando piazza 27 punti, conditi da 7 rimbalzi e 6 passaggi vincenti, mentre il sesto uomo chiude la sua partita a quota 21, realizzati principalmente nell’ultimo periodo. La tripla in step back di Brown, con Jokic che esulta in panchina, è forse l’immagine simbolo di questa gara 4, che Denver si aggiudica con il risultato di 108-95. A Miami, ancora una volta, non bastano i 25 punti di Butler e la doppia doppia da 20+11 di Bam Adebayo. Proprio come accaduto in gara 3, i Nuggets hanno dimostrato di essere più completi è, soprattutto, pronti a disputare partite di questo livello.
La serie, ora, torna in Colorado: lunedì, Jokic e compagni potrebbero scrivere la pagina più importante della storia della franchigia, alzando per la prima volta il Larry O’Brien trophy.