Non riesce l’impresa ai New York Knicks di Tom Thibodeau, costretti ad arrendersi ai Milwaukee Bucks. Al Garden, Antetokounmpo e compagni portano a casa la ventiseiesima vittoria della loro stagione, imponendosi con il risultato di 111-107.
Una partita decisa in realtà solo nell’ultimo quarto: per tutta la gara, infatti, New York è stata saldamente al comando, seppur con poche lunghezze di vantaggio. Negli ultimi 12 minuti, però, i padroni di casa hanno subito la bellezza di 38 punti: un parziale risultato decisivo ai fini dell’incontro. Nonostante i 25 punti ed i 16 rimbalzi di Julius Randle, i 23 di Immanuel Quickley e, soprattutto, il career high da 44 punti di Jalen Brunson, i Knicks non sono riusciti a centrare quella che sarebbe stata la loro terza vittoria di fila.
Mentre la panchina dei Bucks ha prodotto 35 punti, quella dei padroni di casa si è fermata a quota 9. Troppo pochi per impensierire Giannis e compagni. Dopo la sconfitta i Knicks scivolano al settimo posto della Eastern Conference, con un record di 22-17. I Bucks invece si portano al terzo gradino della classifica, a quota 26-14.
Nel corso dell’ultima notte NBA si ferma anche la striscia positiva dei Lakers (19-22), privi di Lebron James, sconfitti a Denver (27-13) per 122-109. Vittorie casalinghe, invece, per Celtics (29-12), Grizzlies (27-13) e Kings (21-18), che battono rispettivamente Chicago, San Antonio ed Orlando. Torna a vincere, infine, anche New Orleans (25-16), che demolisce Washington a domicilio con il risultato di 132-112.