Continua la favola di Serena Williams, ex numero uno del mondo all’ultimo torneo in carriera. La leggenda americana, che tra pochi giorni spegnerà 41 candeline, batte la numero due del mondo, l’estone Anett Kontaveit, e si qualifica per il terzo turno degli Us Open.
Il successo arriva dopo una maratona di oltre due ore e mezza, chiusa dalla Williams con il punteggio di 7-6 2-6 6-2. Sul match point esplode l’Artur Ashe Stadium, incredulo di fronte a una vittoria che in pochi erano stati in gradi di pronosticare.
Opposta a una delle favorite del torneo (nonostante un periodo di forma tutt’altro che brillante) più giovane di lei di quindici anni, c’era il rischio che Serena potesse chiudere stanotte la sua carriera da singolarista. Dopo aver vinto il primo set al tiebreak, Williams ha subito la rimonta dell’avversaria, che l’ha trafitta con una serie di lungolinea e incrociati. Ma nel terzo set la leggenda del tennis ha ripreso la guida, grazie anche alla potenza del suo servizio.
A fine partita lo stadio le ha tributato un nuovo omaggio, con un video celebrativo già trasmesso dopo il successo al primo turno. “È una corsa – ha commentato al termine dell’incontro – amo questa gente, è veramente fantastico giocare qui”.
Tra il pubblico era presente anche il campione di golf Tiger Woods, seduto nel box della famiglia Williams.