Termina con una sconfitta la tournée americana della Juventus, costretta ad arrendersi al Real Madrid di Carlo Ancelotti, campione d’Europa in carica. Nella sfida disputata al Rose Bowl di Pasadena, Los Angeles, i bianconeri sfiorano il vantaggio dopo soli 11 minuti, con una punizione di Bonucci che spacca la traversa avversaria.
Al sedicesimo, l’azione che sblocca la gara: Vinicius Jr scappa via alla difesa juventina, e viene atterrato da Danilo in area di rigore. Dagli undici metri, Karim Benzema incrocia con il destro e fa 1-0. Il monologo delle Merengues continua anche nella ripresa: è solo grazie a due interventi miracolosi di Perin se gli uomini di Max Allegri riescono a rimanere in partita.
Al sessantottesimo, però, il pressing dei blancos diventa insostenibile per la retroguardia bianconera, che si fa trovare impreparata, lasciando Asensio tutto solo nell’area piccola. Da due passi, il talento del Real, già a segno contro la Juve nella finale di Champions a Cardiff, infila un incolpevole Perin. Due minuti dopo, i bianconeri hanno l’unica occasione della seconda frazione di gioco: il sinistro defilato di Sulé, però, si spegne sull’esterno della rete.
Termina con un bilancio di una vittoria, un pareggio ed una sconfitta, dunque, l’avventura statunitense della Juventus. Gli uomini di Allegri, ora, torneranno in Italia per completare l’ultima fase della preparazione estiva, in vista dell’ormai imminente inizio del campionato.