È la notte di Halloween e, di fronte a uno stadio semideserto, il NYCFC si ripresenta nel Bronx per il primo turno dei playoff. A tre giorni dal “Decision Day” che ha segnato la fine del campionato, la squadra di casa incontra di nuovo il Philadelphia Union. Il risultato – 3 a 1 – è ancora a favore degli azzurri, con Villa&Co. che dovranno vedersela in semifinale contro l’Atlanta United.
Fuochi d’artificio e coreografia di luci annunciano l’arrivo della formazione titolare, quella rosa che Domè non aveva voluto minimamente anticipare ai giornalisti presenti lunedì scorso alla sessione di allenamento. In campo non ci sono né “Cristiano Ronaldo”, né “Messi” o “David Silva”, i calciatori che il catalano, scherzando, aveva dichiarato di voler schierare.
Nel 4-2-3-1 degli azzurri, invece, Tajouri-Shradi, Maxi Moralez e Matarrita sostengono l’azione offensiva dei compagni e del capitano Villa. Lo svizzero, lasciato a riposo nella scorsa partita per un fastidio alla caviglia, gioca 63 minuti intensi e fondamentali per il punteggio, sin dal 9’, quando il suo sinistro da fuori termina in rete per l’1 a 0.
Con la sicurezza del vantaggio, il NYCFC continua a pressare: al 13’ il tentativo di Matarrita viene bloccato dal portiere del Philadelphia Union; al 23’ Maxi Moralez aggancia un passaggio e al limite dell’area McKenzie non può fare altro che atterrarlo e concedergli la punizione. Al 25’ Matarrita recupera palla e innesca l’attacco azzurro. Il passaggio preciso dell’ex Atalanta porta al 2 a 0 firmato Capitan Villa.
Gli ingranaggi funzionano bene, ma il doppio vantaggio toglie emozione a una gara che rallenta fino al 77’ della ripresa e al meraviglioso pallonetto di Maxi Moralez per il 3 a 0. Negli ultimi minuti c’è ancora tempo per qualche emozione. All’82’ Cory Burke segna il gol della bandiera e, allo scadere, Maxi Moralez ritenta la magia, stavolta senza successo.
In conferenza stampa, il tecnico del Philadelphia Union Jim Curtin non ha nulla da recriminare ai suoi per la stagione appena trascorsa. Anche Domè può dirsi soddisfatto della prestazione e del calore dei 15,153 tifosi presenti sugli spalti, che ha ringraziato – “Non è facile essere qui [ad Halloween]” -, augurandosi ancora più partecipazione per lo scontro di domenica prossima.