Al Grey Bar di Flatiron, nel cuore di Manhattan, La Voce di New York ha trascorso il pomeriggio con i tifosi del Roma Club in attesa del match di International Champions Cup che vedrà i giallorossi affrontare il Real Madrid al MetLife Stadium di East Rutherford, New Jersey.
Al nostro arrivo, siamo stati catapultati in una piccola curva sud dello Stadio Olimpico: le immagini della leggendaria rimonta contro il Barcellona che ha portato la Roma in semifinale nella passata edizione di UEFA Champions League, il viaggio nella realtà virtuale con tanto di caffè con Francesco Totti, i cori da ultrà all’arrivo di Vincent Candela, ospite d’eccezione dell’evento.
“Il club è nato esattamente dieci anni fa nel 2008 grazie ad un’idea dell’attuale presidente, Giovanni Peluso. Giovanni, insieme ad altri tre amici romanisti, tutti residenti nelle Grande Mela, decide di iniziare questa avventura, per cercare di dare voce e, soprattutto, possibilità di vedere le partite della Roma a moltissimi tifosi presenti a New York”, ci ha raccontato Luca Martano, vicepresidente del RCNY.
“Dalla scorsa stagione ci riuniamo al Grey Bar, che si trova a due passi dal Flatiron Building. La collaborazione è iniziata veramente per caso: camminando per New York, uno dei membri del nostro comitato direttivo, vede un pallone da calcio gigante appeso all’entrata, entra e comincia a parlare con il proprietario, il quale accetta ben volentieri di far diventare il bar sede ufficiale del club”, ha continuato Martano.
“Da quel giorno, non importa l’orario, il tempo e il giorno, trasmettiamo in diretta tutte le partite della Roma. Per chi vive a New York, il club è un’opportunità per staccare dal ritmo frenetico di Manhattan e dintorni e di passare qualche ora in compagnia con gli amici; per chi invece è in vacanza a NYC, deve essere l’occasione per non staccarsi mai dalla Roma e far arrivare il messaggio che esiste anche una Curva Sud a 6000 km di distanza”.
Dopo aver mangiato e cantato assieme ai fans, abbiamo avuto persino la fortuna di vincere la maglietta autografata di Javier Pastore alla pesca. Ci troviamo ancora con loro sull’autobus diretto al MetLife, dove seguiremo la Roma nella sua ultima tappa della tournée americana.