
È la serata del turno infrasettimanale per il NYCFC, dopo la vittoria nel derby dell’Hudson River di domenica scorsa che ha permesso agli uomini di Domè Torrent di agganciare il secondo posto in classifica. Mercoledì sera ad attendere la squadra di casa c’era il Montreal Impact delle vecchie conoscenze della Serie A, Saphir Taider (ex Bologna e Inter), Matteo Mancosu (ex Bologna e Carpi) e il capitano Ignacio Piatti (ex Lecce).
Inno canadese e americano prima che le due formazioni diano il via ad una gara movimentata e entusiasmante. Al 6’ Tommy McNamara ha la prima grande occasione per aprire le marcature: il suo tiro sfila poco lontano dal palo. L’acclamatissimo attaccante del NYCFC, classe 1991 e provenienza West Nyack, NY, oggi insignito della fascia di capitano, sfiora di nuovo il gol quando si presenta nell’area avversaria quattro minuti dopo, ma viene travolto dal portiere del Montreal Impact. Tra i fischi del pubblico, l’arbitro estrae il cartellino giallo e ammonisce il numero 15 del NYCFC per simulazione.

Nei primi 45’ di gioco è monologo azzurro: ci provano tutti, in un fanatico tiro al bersaglio, a buttare la palla in rete. Ci prova Maxi Morález al 15’, Rodney Wallace che spreca concludendo al 24’ e nel calcio d’angolo a seguire colpisce di testa alto sopra la traversa. Al 28’ di nuovo Maxi Morález devia un lancio del compagno Jesús Medina diretto in porta, ma il guardalinee segnala la posizione irregolare dell’argentino. I québécois sembrano stregati dalle azioni degli avversari e non riescono quasi mai ad avvicinarsi ai pali difesi da Sean Johnson.

Alla ripresa, le squadre rientrano in campo con il punteggio sullo 0-0. Non per molto, però, perché al 59’ ci pensa Jesús Medina a sbloccare il risultato con un sinistro appena fuori dall’area. È solo il primo dei tre gol del punteggio finale: il secondo arriva al 64’ con una parabola di Ronald Matarrita, subentrato tre minuti prima al compagno di Nazionale Rodney Wallace, a scavalcare il portiere avversario, che rimane ancora una volta immobile. Il 3-0 è frutto di un cross dello stesso Matarrita e del colpo di testa del ventunenne Jonathan Lewis, giovane talento del vivaio del Chicago Fire.

Nel corso del secondo tempo, i canadesi provano invano a reagire al pesante passivo, ma la difesa azzurra è attenta a coprire gli spazi. Solo il palo nega il poker e la doppietta a Lewis all’87’: è l’ennesima vittoria del NYCFC, che in questa stagione di Major League Soccer è imbattuto nel Bronx, per la gioia dei 18706 tifosi presenti.