Omicron potrebbe davvero segnare la fine della pandemia. Quella che fino a poche settimane fa era solamente un’ipotesi, sta diventando sempre più reale. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, è in particolare l’Europa che presto potrebbe entrare in “lungo periodo di tranquillità”, grazie anche agli alti tassi di vaccinazione e alla fine dell’inverno. Ad affermarlo il direttore dell’Oms per l’Ue, Hans Kluge. “Questo contesto, mai visto finora in questa pandemia, ci lascia la possibilità di un lungo periodo di tranquillità. Questo periodo di maggiore protezione dovrebbe essere visto come un ‘cessate il fuoco’ che potrebbe portarci ad una pace duratura”.
Dalla Groenlandia al Kakistan sono almeno 53 i Paesi della regione europea in cui si accende la speranza. Tutt’un altra storia riguarda invece gli Stati Uniti, dove anche se il numero di nuovi contagi da variante Omicron sta diminuendo velocemente in tutto il Paese, il numero dei morti è arrivato a toccare i picchi dei momenti più neri della pandemia. Con solo il 64% della popolazione vaccinata i CDC comunicano che i decessi fra coloro che abbiano fatto tutte e tre le iniezioni sono il 97% meno frequenti che fra i non vaccinati.