Inizia lo scontro legale tra AstraZeneca e l’Unione Europea che ha chiesto al tribunale di Bruxelles di imporre alla casa farmaceutica anglo-svedese un risarcimento di 10 milioni di euro per ogni violazione del contratto e 10 euro a dose per ogni giorno di ritardo nella consegna dei vaccini contro Covid-19.
L’avvocato Me Rafaël Jeffareli ha accusato AstaZeneca di aver dirottato verso Paesi terzi 50 milioni di dosi destinate all’Ue. “AstraZeneca non ha nemmeno tentato di rispettare il contratto“, ha detto l’avvocato durante la prima udienza della causa legale.
La casa farmaceutica si è difesa affermando ripetutamente che il contratto non era vincolante e di aver comunque tenuto informata l’Ue sui suoi piani e problemi di produzione. Ma per conoscere il verdetto bisognerà attendere il mese prossimo.