
Pichulik è un marchio opera di Katherine-Mary Pichulik improntato sulla gioielleria etica di materiali recuperati o esotici caratterizzato principalmente da corde, conchiglie, corno, titanio, pietre. La label offre alle donne un’opportunità di lavoro nell’atelier di Cape Town e coopera con piccole imprese locali gestite al femminile.
Come è nato il brand Pichulik?
“Pichulik è nato durante un viaggio in India, ho iniziato a collezionare varie pietre che combinate a diversi materiali hanno generato singolari gioielli. Da hobby è diventato un vero business e ha avuto il suo primo successo nel 2013 alla Mecedes Benz Fashion Week di Cape Town”.
Quali materiali vengono solitamente utilizzati per creare i gioielli?
“Ogni pezzo è un talismano fatto a mano che si presenta sotto forma di inaspettati materiali organici trasformati poi in creazioni uniche forgiate per donne coraggiose e celebrando l’empowerment femminile. Sono delle piccole sculture contraddistinte specialmente da corde assemblate ed impreziosite da differenti pietre”.
Le tue produzioni sembrano rurali eppure sprigionano eleganza, sofisticatezza, contemporaneità. Qual è il segreto per bilanciare questa attitude?
“La curiosità. Sono generalmente una persona curiosa che indaga e sperimenta le materie prime. Inoltre vengo da un background artistico dunque penso di avere quel gusto e quella consapevolezza su come montare queste piccole sculture ”.
Parliamo dell’ultima collezione SS21 “Nascent”: a cosa s’ispira?

“Nascent significa essere nati o esistere, il 2020 è stato un anno di metamorfosi personali e collettive poiché la pandemia ha sconvolto la nostra routine e ci ha costretti a cambiare. La SS21 quindi celebra la forza rigenerativa e la rinascita come il fiore di loto dell’antico Egitto che riemergere dalle acque guardando il sole. Le silhouette sono scultoree, monolitiche e senza tempo mentre i materiali sono: reliquie antiche, lava nera, corde naturali, ottone brunito, argento e perle. Tutto è fatto a mano ”.
Sappiamo che collabori con piccoli business locali, come è la condizione del lavoro femminile nel tuo paese?
“Abbracciamo la filosofia sostenibile e ci preoccupiamo molto dei diritti umani. Le nostre creazioni sono intenzionalmente fatte a mano per costruire un’equità sociale e preservare le capacità delle nostre artigiane. Tutti i pezzi sono mostrati nel nostro studio nella parte est di Cape Town per promuovere lo sviluppo della nostra economia locale. Inoltre ci impegniamo a pagare i nostri impiegati al di sopra della remunerazione di mercato investendo nella produzione e nella supply-chain. Formiamo il nostro team per fare raggiungere ulteriori skills, apprezziamo una condizione di lavoro tranquilla e sicura fornendo aiuti medici. Preferiamo la comunicazione diretta ad una scala di potere e siamo aperti al dialogo per comprendere le esigenze del lavoratore”.
Dopo quasi 30 anni dalla fine dell’Apartheid esistono ancora distinzioni razziali?

“La disuguaglianza razziale è sistematica. Sebbene abbiamo visto dei progressi in alcuni ambiti e i giovani possono aiutare e sperimentare, si ha sempre una mancanza di educazione di una grande parte della popolazione. Tuttavia in Sud Africa, grazie alla Commissione di Verità e Riconciliazione (tribunale istituito dopo la fine del regime dell’Apartheid), le persone sono aperte al dialogo soprattutto per questioni razziali”.
Oggi il concetto di libertà è un argomento molto sentito perché nell’ultimo anno ogni singolo è stato privato da tale diritto causa pandemia globale, cosa è per te ?
“Il 2020 mi ha insegnato a prendermi cura del mio stato mentale. È vero, non possiamo viaggiare o lasciare le nostre case ma abbiamo la possibilità di alimentare la nostra mente con nuove nozioni attraverso la lettura, il cinema e la conversazione”.
Progetti per il 2021?
“Abbiamo iniziato una fantastica collaborazione con il brand danese By Malene Birger e siamo molto entusiasti di presentare la nostra collezione FW21 nominata “Circe” a fine Aprile. Il nostro obiettivo di quest’anno è di progettare innovative collezioni che donino libertà, forza ed intraprendenza e che assecondino i gusti della nostra community”.