Sarà stato il Covid, il lungo periodo di chiusura, il fatto che oggi si vende meno o comunque si vende poco, ma adesso siamo al delirio delle promozioni.
Appena entri in un negozio di abbigliamento o di qualsiasi genere, profumeria eccetera, devi essere pronto. Tre al prezzo di uno, quattro al prezzo di due, sconti, percentuali scritte ovunque, le stesse magliette o gli stessi profumi che diventano parlanti: “Se mi compri hai il 50 per cento di sconti sulle prossime cinque cose che prendi”. Non ce la si fa.
Ci vuole l’elmetto contro gli sconti. Il pretesto è qualsiasi. Già la guardia giurata che spesso c’è all’entrata di certi negozi di abbigliamento ti saluta e se sei moro ti fa: “Siccome lei è moro, se compra una maglietta le regaliamo anche un paio di pantaloni”, tu sorridi e ringrazi perchè non sai più come fare, non avendo bisogno nè di una maglietta nè di un paio di pantaloni.
Ti aggiri per i banconi e fra gli abiti appesi e la commessa sbuca all’improvviso dicendo: “Le volevamo dire che se acquista una camicia ha in omaggio anche un paio di pantaloni, una cintura e un body da danza”. Tu sorridi e ti defili. Per paura ovviamente del body da danza. Poi si arriva alla cassa e la cassiera snocciola, parlando velocissima, una serie di promozioni che non capisci una parola ma solo “…per cento”. Dai la carta di credito per pagare e lei ti fa: “Ah le volevo dire che siccome vedo che è stato il suo compleanno tre mesi fa e non le abbiamo fatto gli auguri, ci sarebbe questa offerta da 340 euro, lei ne spende 350 e così comprende già il compleanno del prossimo anno…”.
Tutto detto con la stessa velocità della fibra ottica di Tim. Tu hai intuito che ha detto così ma non è assolutamente certo. Se pronunci la parola felpa sei finito. La commessa che è dietro spunta con un’offerta di centocinquanta felpe che se le acquisti ne hai una in omaggio. Insomma adesso, pur comprendendo che cercano di invogliarti all’acquisto a causa del fatto che tutto il mondo compra online, lo shopping diventa un lavoro.
Senza contare le telefonate che ti arriveranno dopo con offerte telefoniche abbinate all’acquisto di pacchi di mutande che farai fatica a collegare il nesso. L’unica è fingersi gallesi, o sordomuti. Ma spunterà dagli scaffali un’interprete che mimerà il tutto. Insomma, non c’è scampo. Gridando aiuto forse qualcosa conta.