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Pillole dagli Stati Uniti – Martedì 6 febbraio

Al Super Bowl va in onda l'antisemitismo; Cancellare i tatuaggi; La torta in fiamme

Anna GuaitabyAnna Guaita
Super Bowl / Ansa

Super Bowl / Ansa

Time: 5 mins read

– Al Super Bowl andrà in onda l’antisemitismo: Durante il Super Bowl di domenica andrà in onda uno spot di 30 secondi per la Fondazione per la lotta all’antisemitismo. Com’è noto, gli annunci durante il Super Bowl sono costosissimi e considerati spesso capolavori di marketing. Lo spot è stato acquistato dal miliardario Robert Kraft, proprietario dei New England Patriots. Viene narrato dalla voce di Clarence Jones, amico personale e autore dei discorsi di Martin Luther King.

-Trump non è al di sopra della legge: La Corte d’Appello federale di Washington ha stabilito che l’ex presidente  NON gode dell’immunità nel caso dell’insurrezione del 6 gennaio 2021. Lo hanno definito “Cittadino Trump” per sottolineare che presidente non lo è più.

– Se l’IA ci aiuta: Un nuovo modello di intelligenza artificiale è in grado di segnalare i pazienti a rischio di sviluppare un tumore al pancreas quasi 18 mesi prima della diagnosi. Lo riferisce la Harvard Gazette. I ricercatori del Beth Israel Deaconess Medical Center e del Massachusetts Institute of Technology hanno utilizzato le cartelle cliniche elettroniche di 55 organizzazioni mediche statunitensi per addestrare il modello. L’ampiezza dei dati significa che il modello potrebbe essere utilizzato in qualsiasi ospedale. Il cancro al pancreas spesso non viene diagnosticato fino agli stadi più avanzati, quando il tasso di sopravvivenza a cinque anni è solo dell’11%.

 

– Cancellarli, almeno per una notte: La notte dei Grammy’s è stato notato che la figlia di Michael Jackson, Paris, sfoggiava un corpo levigato senza neanche una traccia dei suoi 80 tatuaggi. Lo stesso è stato notato di Lana del Rey. L’operazione di brushing dei tatuaggi – che richiede grandi quantità di fondotinta applicato da esperti – sta diventando più comune, spesso nei film o negli spettacoli dal vivo. Ma richiede che il tatuato segga pazientemente per un paio d’ore indossando una maschera protettiva.

 

– Il lago dei cadaveri: Ieri nel lago Lady Bird di Austin, in Texas è stato scoperto un corpo, il sesto in pochi mesi. Almeno altri cinque corpi sono infatti stati recuperati nello stesso lago nel corso dell’ultimo anno. Le autorità avevano negato l’ipotesi di serial killer lo scorso giugno e aveva ipotizzato che si trattasse di incidenti dovuti all’ubriachezza. I precedenti incidenti hanno coinvolto uomini sui 30 anni che avevano bevuto in Rainey Street, nel centro di Austin, prima di essere trovati morti in acqua. Tuttavia la polizia cerca una donna in relazione a diversi casi di uomini drogati e derubati in centro, anche se non è chiaro se sia collegata ai corpi trovati nel lago.

 

– Obbligati a confessare: Josè Tijanero e Thomas Kelly sono stati liberati dopo aver trascorso 25 anni in carcere per un omicidio che non avevano commesso. I due erano appena ventenni quando furono obbligati a confessare dal detective Reynaldo Guevara. L’ex detective è accusato di aver falsamente incriminato decine di uomini e donne tra gli anni ’80 e i primi anni 2000. Finora, 40 persone sono state scagionate in casi legati a Guevara che, nelle sue apparizioni in tribunale, ha ripetutamente invocato il Quinto Emendamento contro l’autoincriminazione in relazione alle accuse contro di lui. Non è mai stato incriminato.

 

– La Camera di Commercio contro lo Speaker: La Camera di Commercio si è espressa a favore un disegno di legge bipartisan che affronta l’immigrazione e la sicurezza al confine mentre al contempo stanzia gli aiuti per Israele, l’Ucraina e Taiwan. Ma la presa di posizione della Chamber of Commerce è in opposizione a quella dello speaker della Camera, il repubblicano e fedele trumpiano Mike Johnson, che invece ha criticato il provvedimento definendolo “lettera morta alla Camera”. Il disegno di legge è stato negoziato da un gruppo di senatori bipartisan.

 

– Le primarie del Nevada: Si tengono oggi le primarie Dem e Rep nel Nevada, il primo Stato del West a tenere primarie. I seggi chiudono alle 4 del mattino ora italiana. Se per Biden il risultato è scontato, per i Rep sarà un po’ un caos. Difatti il GOP tiene oggi primarie e l’8 tiene i caucus, e il nome di Nikki Haley è nelle primarie mentre quello di Trump è nei caucus.

 

– Nikki chiede protezione: La candidata repubblicana alla presidenza Nikki Haley ha chiesto che le venga concessa la protezione del servizio segreto. La ex governatrice della South Carolina ed ex ambasciatrice all’Onu ha spiegato di essere oggetto di crescenti minacce per il fatto di essere ancora in corsa contro Donald Trump. Haley ha citato molteplici recenti incidenti avvenuti durante i suoi comizi. Inoltre, nella sua casa in South Carolina si è verificato un episodio di swatting, quando anonimi chiamano la polizia sostenendo che si stia verificando qualche crimine in un certo indirizzo, solo allo scopo di intimidire i residenti che si vedono arrivare le squadre speciali in casa.

 

– L’Amministrazione si contraddice: L’Amministrazione Biden ha smentito la sua precedente affermazione di aver avvisato il governo iracheno prima di lanciare attacchi aerei di rappresaglia in risposta all’attacco mortale di un drone del 28 gennaio in Giordania. Gli attacchi hanno preso di mira diversi siti in Iraq e Siria, causando vittime civili. Mentre il Consiglio di sicurezza nazionale ha inizialmente dichiarato che l’Iraq era stato informato prima degli attacchi, un portavoce del Dipartimento di Stato ha successivamente chiarito che non c’è stata alcuna pre-notifica. Gli Stati Uniti hanno citato a giustificazione la “sicurezza operativa”. Il governo iracheno, negando di essere a conoscenza preventivamente dell’attacco, ha emesso una nota di protesta nei confronti del consigliere per la sicurezza nazionale statunitense Jake Sullivan.

 

– Il video manipolato: Lo scorso maggio su Facebook è apparso un video manipolato di Joe Biden che lo faceva passare per un pedofilo. Dopo un ricorso, la Commissione di controllo di Meta ha stabilito che il video non viola le attuali regole dell’azienda. La Commissione ha però ammesso che le regole sono “incoerenti” e troppo limitate, e ha chiesto che Meta le rafforzi. Il video era tratto da un filmato originale che mostrava Biden durante le elezioni di metà mandato del 2022, mentre metteva un adesivo “Ho votato” (adesivi che vengono distribuiti ai seggi per chi va a votare) sul petto della nipote e la dava un bacino sulla guancia. La versione alterata mandava in loop il filmato per far sembrare che il presidente stesse toccando ripetutamente la giovanetta, con una didascalia che lo etichettava come “pedofilo”.

 

– Ci vuole anche una “categoria 6”: Quando negli anni Settanta venne creata la categoria degli uragani, sulla falsariga di quella per i terremoti, nessuno poteva immaginare che la categoria 5, assolutamente devastante per le strutture esistenti allora, potesse col tempo diventare inadeguata. Uno studio pubblicato ieri su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) sostiene che la pericolosità del vento che gli uragani possono portare con sé nell’epoca del riscaldamento della terra, non viene sufficientemente rappresentata con la sola categoria 5 e i ricercatori del Lawrence Berkeley National Laboratory, in California, raccomandano di creare una “categoria 6”: “Il cambiamento climatico ha chiaramente reso le tempeste più forti ancora più forti – dichiara Michael Wehner, uno degli autori dello studio -. L’introduzione di questa ipotetica categoria 6 aumenterebbe la consapevolezza di questo pericolo”.

 

– La torta in fiamme: E’ esplosa irresistibile la nuova moda delle torte decorate con uno strato che si deve infiammare perché riveli lo strato sottostante e così via. I vari strati decorativi raccontano una storia, e sono composti di vari tipi di zuccheri che si caramellizzano ai bordi della torta. La torta in fiamme è diventata una tale moda che solo nell’ultimo mese su TikTok l’ hashtag #burnawaycake ha raccolto 180 milioni di visioni.

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Anna Guaita

Anna Guaita

Italiana per nascita, americana per amore, corrispondente de "Il Messaggero" da 40 anni, fedele alla religione della democrazia e tolleranza, appassionata di animali e di gialli inglesi Italian by birth, American by loving choice, for forty years correspondent for "Il Messaggero," faithful to the religion of democracy and tolerance. Lover of animals e English mystery stories.

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