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Pillole dagli Stati Uniti – Mercoledì 3 Gennaio

L'aborto neanche per emergenza; L’uomo che ha accoltellato Salman Rushdie; Gli ultimi leoni di Hollywood; I texani non vogliono le scimmie

Anna GuaitabyAnna Guaita
Aborto e Donald Trump infiammano la politica americana

Dimostranti a difesa dell'aborto (Creative Commons Attribution License. Give attribution to: Fibonacci Blue, @flickr)

Time: 4 mins read

—Neanche per emergenza: Una corte d’appello federale ha bocciato il tentativo di Joe Biden di proteggere le donne che in Texas abbiano bisogno di un aborto d’emergenza. L’Amministrazione aveva emanato una guida in cui si affermava che gli ospedali “devono” fornire servizi di aborto se c’è un rischio per la vita della madre, citando l’Emergency Medical Treatment and Labor Act del 1986, che impone ai pronto soccorso di fornire cure stabilizzanti a chiunque. Ma i giudici hanno stabilito che la legge del 1986 non garantisce l’aborto, neanche in condizioni di emergenza per la salute della donna. I tre giudici che hanno così stabilito sono tutti di nomina repubblicana, due nominati da Trump, e uno da Bush junior.

—Il processo dell’uomo che ha accoltellato Salman Rushdie: Gli avvocati di Hadi Matar, l’uomo accusato di aver pugnalato Rushdie durante una conferenza, hanno chiesto di avere visione del manoscritto del libro che l’autore ha scritto sull’attacco del 2022, e di tutto il materiale correlato, come parte della sua preparazione al processo. Questa richiesta farà slittare il processo a oltre la pubblicazione del libro, attesa per aprile. La selezione della giuria doveva cominciare la prossima settimana.

—Gli ultimi leoni di Hollywood: Con l’arrivo dell’intelligenza artificiale, il lavoro per gli attori animali si sta esaurendo. La grafica computerizzata offre un modo più semplice di rappresentare le creature sullo schermo. E secondo molti è anche un metodo più umano. La sostituzione degli animali reali con quelli digitali sta oramai accelerando, in tv, nella pubblicità e nei film di alto livello,, al punto che i loro proprietari e addestratori di animali attori stanno abbandonano il settore. A Hollywood restano ancora solo due leoni attori, Luke e Maasai. E’ la fine di un’era: da quando un leone apparve sui titoli dei Goldwyn Studios, in seguito parte della MGM, gli animali sono stati parte essenziale di Hollywood.

—I texani non vogliono le scimmie: L’azienda Charles River Laboratories, il più grande importatore di scimmie per gli esperimenti di laboratorio, sta per costruire la più grande struttura di detenzione di scimmie nella storia degli Stati Uniti, su 500 acri di terreno giudicato ecologicamente sensibile in Texas. La struttura, che dovrebbe ospitare oltre 40 mila scimmie, è considerato un potenziale disastro ecologico per i residenti della Contea di Brazoria (circa 50 miglia a sud di Houston), dove molti si ritirano a vivere proprio per trovarsi nella natura incontaminata. I primati sono parte integrante della ricerca biomedica, e a sentire li esperti, giocano un ruolo cruciale nella comprensione delle malattie e nello sviluppo di farmaci. Ma i loro potenziali nuovi vicini sostengono che i rischi reali, tra cui la diffusione di malattie e le preoccupazioni per la gestione dei rifiuti, superano i benefici dei progressi scientifici.

—La maggioranza ridotta: Il numero di deputati repubblicani alla Camera scende a 219, in seguito a varie uscite. L’ultima in ordine di tempo è quella dell’ex speaker Kevin McCarthy, che ha lasciato la politica con il primo di gennaio. Ma il 21 si dimette anche Bill Johnson, lasciando la maggioranza rep a 219 vs 213 dem. Johnson per di più era uno dei deputati che aveva aiutato nel negoziato per evitare lo shutdown delle attività federali, rischio che si ripresenterà il 19 gennaio e di nuovo in febbraio.

—Dimmi con chi vai…Robert Kennedy Junior ha assunto come direttore della comunicazione della sua campagna presidenziale uno dei più noti anti-vax degli Usa, Del Bigtree, capo della rete cospiratoria e anti-vaccini Informed Consent Action Network. Quando ancora pensava di correre nel partito democratico, la scorsa estate, Kennedy aveva tentato di fare marcia indietro sulle sue posizioni anti-vaccini, ma ora che ha deciso di correre come indipendente sembra non voler più rinnegare le sue teorie cospirazioniste. Tra le varie dichiarazioni cospirazioniste anti-vax per cui Bigtree è famoso, basti ricordare che ha definito il Covid “un raffreddore” (i morti da covid negli Usa sono stati finora un milione e 200 mila, al livello mondiale siamo quasi a quota 7 milioni).

—Bernie Sanders contro Israele: Il senatore del Vermont, che vanta di essere stato l’unico candidato presidenziale ebreo ad aver mai vinto una competizione per la nomination, chiede al Congresso di smettere di finanziare la guerra di Israele contro Gaza. Ieri ha preso posizione senza peli sulla lingua: “Se da un lato riconosciamo che il barbaro attacco terroristico di Hamas ha dato inizio a questa guerra, dall’altro dobbiamo riconoscere che la risposta militare di Israele è stata grossolanamente sproporzionata, immorale e in violazione del diritto internazionale”. Sul tavolo c’è una proposta di dare a Israele 10 miliardi di dollari di aiuti oltre a quelli che normalmente vengono stanziati annualmente.

—La linea aerea più puntuale: I risultati annuali di Cirium sulle prestazioni delle linee aeree mondiali pone al primo posto quanto a puntualità la colombiana Avianca. Cirium è una società specializzata nell’analisi dei dati di vari settori dell’economia, incluso il settore aerospaziale. Secondo CiriumAvianca è stata puntale nell’85.73% dei casi. Seguono la Azul Brazilian Airlines, la Qatar Airway, Delta Air Lines e Iberia.

—L’allarme per i bambini afroamericani: La California ha istituito l’allarme “ebony” per ragazze e giovani neri scomparsi. L’allarme è simile all’allarme Amber. La polizia stradale della California ha l’autorità di attivare questo nuovo sistema di allarme di emergenza, che notifica al pubblico la scomparsa di giovani e donne di colore. L’iniziativa nasce in risposta alla preoccupazione che i casi di persone di colore scomparse ricevano spesso meno attenzione da parte dei media e delle forze dell’ordine, con conseguenti ritardi nelle risposte e mancanza di urgenza. Secondo la Black and Missing Foundation, almeno il 39% dei bambini scomparsi negli Stati Uniti nel 2022 era afro-americano.

—Bibliotecari in prima linea: Il caso di Brooky Parks fa lezione, dopo che la bibliotecaria ha vinto un ricorso presso la Federal Equal Employment Opportunity Commission (Commissione federale per le pari opportunità di impiego). Parks era stata licenziata perché accusata da due genitori di aver dato a dei sedicenni dei libri “vietati”. La 49enne mamma di due bambini era felice del suo lavoro nella biblioteca di Erie, Colorado, nella sezione teen-ager, quando è cominciata la guerra contro i libri giudicati “pornografici”, inclusi alcun romanzi che hanno vinto premi e sono giudicati di valore e adatti a giovani over-14. Brooky Parks non è stata la sola bibliotecaria licenziata, molti si sono dimessi, altri sono stati licenziati, ma questi ultimi ora si ispirano alla collega del Colorado per contestare il licenziamento. La biblioteca che l’aveva licenziata l’ha dovuta risarcire con 250 mila dollari.

—Consiglio controcorrente: Il premio Nobel per l’economia Christopher Pissarides, professore di economia alla London School of Economics, lancia su Bloomberg un ammonimento ai giovani che oggi studiano nel settore IT, perché rischiano di seminare “i semi della propria autodistruzione” facendo progredire l’IA che in futuro strapperà loro i posti di lavoro . A lungo termine, raccomanda invece il professore che ha vinto il Nobel per i suoi studi sul mercato del lavoro, saranno le competenze manageriali, le capacità creative ed empatiche ad essere molto richieste in quanto meno sostituibili dalla tecnologia, in particolare dall’intelligenza artificiale.

…

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Anna Guaita

Anna Guaita

Italiana per nascita, americana per amore, corrispondente de "Il Messaggero" da 40 anni, fedele alla religione della democrazia e tolleranza, appassionata di animali e di gialli inglesi Italian by birth, American by loving choice, for forty years correspondent for "Il Messaggero," faithful to the religion of democracy and tolerance. Lover of animals e English mystery stories.

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