—Ibm e l’UE dicono no ai nazisti: La multinazionale della tecnologia IBM e l’Unione Europea hanno deciso di ritirare immediatamente la pubblicità da X (già Twitter). IBM lo ha fatto dopo aver rilevato che i suoi annunci pubblicitari erano apparsi accanto a post che sostenevano Adolf Hitler e il partito nazista: “IBM ha tolleranza zero per l’odio e la discriminazione e ha immediatamente sospeso tutte le pubblicità su X mentre indaga su questa situazione assolutamente inaccettabile”, ha dichiarato un rappresentante dell’azienda. L’Unione Europea ha reagito dopo che il proprietario di X, Elon Musk ha pubblicato un messaggio di apprezzamento per un commento antisemita.
—È permesso mentire: Meta, la società madre di Facebook e Instagram, consentirà di pubblicare sulle sue piattaforme spot politici che mettano in dubbio l’esito delle elezioni presidenziali del 2020. La decisione fa parte della riduzione della moderazione dei contenuti elettorali che le principali piattaforme di social media hanno adottato in vista delle presidenziali statunitensi del 2024. Come fanno notare molti critici, questo significa che Meta potrà trarre profitto direttamente da annunci politici che promuovono falsità sulla legittimità delle presidenziali di tre anni fa. L’azienda tuttavia proibirà annunci che “mettano in dubbio la legittimità di un’elezione imminente o in corso”.
—L’hanno letta in 14 milioni: Cancellata solo ieri sera la lettera di Osama bin Laden caricata su TikTok da una giovane influencer. Prima che la piattaforma di micro video si muovesse, però, la lettera con cui il terrorista di Al Qaeda spiegava le ragioni degli attentati dell’Undici Settembre 2001 è stata letta da 14 milioni di membri. Un portavoce della Casa Bianca ha commentato che “non c’è mai una giustificazione per diffondere le ripugnanti, malvagie e antisemite menzogne” del leader di Al Qaeda.
—La simpatia per i palestinesi cresce: Secondo un nuovo sondaggio Quinnipiac, il 54% degli elettori americani prova simpatia per gli israeliani in seguito all’attacco di Hamas, mentre il 24% afferma che le proprie simpatie sono più per i palestinesi. In un sondaggio di ottobre, il 61% si schierava con gli israeliani e il 13% con i palestinesi.
—Il grande mentitore: Un rapporto bipartisan della Commissione Etica condanna in modo schiacciante il deputato repubblicano di New York George Santos. Il rapporto conclude che ci sono “prove sostanziali” che Santos abbia usato i fondi della campagna elettorale per scopi personali, come farsi fare applicazioni di botox, fare viaggi di vacanza personale, servizi alle terme, abbonamenti a un sito di video piccanti. Santos si è difeso e ha denunciato l’indagine, definendola “di parte”. Santos era stato già denunciato per le uinnumerevoli bugie che aveva raccontato in campagna elettorale, come sostenere di essere ebreo (per ottenere i fondi degli elettori ebraici), come sostenere che sua madre era morta negli attentati dell’Undici Settembre, ecc. Ora ha detto che non si ricandiderà, anche se alcuni deputati preferirebbero espellerlo subito.
—Nikki avanza: Un nuovo sondaggio della CNN nel New Hampshire, dove a gennaio si terranno le prime primarie, vede Donald Trump in testa con il 42%, seguito da Nikki Haley al 20%, Chris Christie al 14%, Ron DeSantis al 9%, Vivek Ramaswamy all’8%. La popolarità dell’ex governatrice della Carolina del sud è aumentata cioè di 8 punti percentuali rispetto all’ultimo sondaggio CNN di settembre, mentre l’imprenditore ultra-Maga Ramaswamy è sceso di 5 punti. La popolarità di Trump è rimasta stabile. Un sondaggio della Marquette University, rileva che Nikki in vantaggio netto anche su Biden, 55 a 45. Il sondaggio peraltro dà Biden perdente contro Trump e Ron DeSantis.
—Hunter, santo o diavolo? Il procuratore speciale David Weris ha convocato un gran giurì per indagare sulle presunte frodi fiscali del figlio del presidente. Hunter non avrebbe pagato tasse per vari anni. Poche settimane fa è stato incriminato per aver comprato una pistola mentendo sulla sua tossicodipendenza. Intanto Lunden Roberts, la donna dell’Arkansas che all’inizio dell’anno aveva patteggiato con Hunter una causa per il mantenimento della figlia, Navy Joan, lo ha difeso in un articolo pubblicato dal Daily Mail, in cui nega che sia un “padre assente” che lo dipingono i suoi detrattori. La Roberts, che ha dato alla luce la figlia Navy Joan nel 2018, ha ammesso di essere ”probabilmente l’ultima persona che ci si aspetterebbe si erga in sua difesa”, ma scrive di conoscere Hunter, “il tipo di persona che è e dell’amore che ha per i suoi figli e per le persone in generale”. Racconta di aver visto Biden dare la sua giacca a un ragazzo senzatetto in una giornata gelida di neve. E sostiene di ammirarlo per come si è tirato fuori dalla tossicodipendenza.
—Il gioco fra i giovani: Il gioco d’azzardo aumenta sempre di più. Adesso anche nei campus universitari, e si teme presto anche nei licei. Il gioco d’azzardo sportivo era difficile quando bisognava trovare un allibratore e fare salti mortali per piazzare una scommessa. Ora viene commercializzato ininterrottamente durante le partite e basta tirare fuori il cellulare per giocare. è disponibile come la tua tasca anteriore. Secondo il National Council on Problem Gambling, tre studenti universitari su quattro hanno giocato d’azzardo nell’ultimo anno, sia legalmente che illegalmente. Si stima che tra il 2% e il 3% degli adulti statunitensi abbia un problema di gioco d’azzardo. La percentuale di studenti universitari con problemi, tuttavia, è potenzialmente doppia, fino al 6% e ci si aspetta che diventi un problema anche più grave.
—La shrinkflation nei biscotti: C’è meno crema nei biscotti, protestano gli appassionati degli Oreo, i famosissimi biscotti al cioccolato che nel centro hanno uno strato di crema alla vaniglia. Ma non è l’unico prodotto a diminuire le dimensioni nella stagione dell’inflazione. Invece di aumentare i prezzi, molte aziende hanno semplicemente diminuito la quantità di prodotto, in quella che viene chiamata shrinkflation”, fusione di “shrink”, restringi, e inflation. Il prezzo così sembra lo stesso, ma il prodotto è spesso due terzi di quel che era. Ma se lo fanno anche gli Oreo scende in campo perfino il Wall Street Journal, con foto di denuncia e un titolo indignato: “Il più grande scandalo di shrinkflation mai visto: I fan degli Oreo pensano che i biscotti abbiano meno ripieno”.
—Almeno tre giorni in ufficio: Amazon ha fatto sapere che gli impiegati che non si presenteranno almeno tre giorni a settimana in ufficio rischieranno di non avanzare nella carriera, e possibilmente anche il licenziamento. Lo scorso febbraio l’azienda aveva comunicato ai dipendenti che, a partire da maggio, avrebbero dovuto recarsi in ufficio tre giorni alla settimana. A fine maggio i dipendenti hanno protestato contro la richiesta, ma il management non ha fatto marcia indietro. Ora la minaccia di bloccare le promozioni per chi non accetta, e probabilmente presto anche il licenziamento.
—Influencer a 98 anni: Dorothy Warwick è diventata un fenomeno di TikTok e Instagram grazie a un giovane che la segue nelle sue peregrinazioni newyorchesi. Vedova di un diplomatico, Dorothy è attivissima gioca a tennis, gira per bar, ha un asciutto senso dell’umorismo, e ama bere scotch. I suoi mini video su TikTok raggiungono facilmente un milione e passa di visualizzazioni.
—28 anni per leggere un libro: Un club di lettura di Venice, in California, ha impiegato 28 anni a leggere l’ostico romanzo onirico di James Joyce “Finnegan’s Wake”. Alle volte le sedute del gruppo sono passate solo su una frase. Il romanzo è notoriamente di difficile lettura, spesso con parole inventate, inesistenti, e periodi inconclusi. Così, quando i membri del club sono arrivati all’ultima pagina…hanno ricominciato da pagina 1. Il club è stato fondato in una biblioteca nel 1995.
—Una famiglia esemplare: Lo scorso gennaio ha vinto 1 miliardo e 350 milioni alla lotteria, e ha deciso di tenere la vincita segreta anche alla sua famiglia. Ma l’ha detto alla sua compagna, con cui ha una bambina. E questa, pur avendo firmato un accordo legale in cui si impegnava a non rivelare la vincita, ne ha parlato con i familiari. Ora lui, il cui nome rimane comunque segreto, le fa causa.