- Non erano nemici: Il Washington Post ha avuto modo di ascoltare la registrazione di un’intervista a Martin Luther King condotta nel 1965 da Alex Haley, l’autore di Roots. Le parole del leader dei diritti civili sul collega Malcolm X sono diverse da quelle dure e critiche che furono pubblicate e ritenute vere per decenni. MLK non criticava Malcolm X, tutt’altro. Quindi la frattura fra i due leader non esisteva, ma è stata ripetuta e ingigantita per anni e anni come strumento per dividere il movimento nero e indebolirlo.
- Brividi in banca: Le azioni della californiana PacWest sono sotto pressione dopo che la banca regionale, già in difficoltà da qualche giorno, ha dichiarato che nella prima settimana di maggio i deflussi di depositi sono ripresi. I suoi depositi sono stati colpiti dopo la vendita di First Republic a JPMorgan Chase, annunciata il 1° maggio e promossa dal governo. Il titolo della banca di Beverly Hills è sceso del 20% nelle contrattazioni di premercato, dopo essere già scese del 40% questo mese e di oltre il 70% su base annua.
- Tom Hanks sa anche scrivere! Tom Hanks è uno dei migliori attori della sua generazione. Ha vinto due Oscar, sette Emmy e otto Golden Globe. Ora si rivela anche un ottimo romanziere. Il suo “The Making of Another Major Motion Picture Masterpiece” è un romanzo sulla realizzazione di un film d’azione basato su un supereroe, e sugli umili fumetti che lo hanno ispirato. E’ uscito ieri ed è già ai primi posti su Amazon, e descritto dalal critica come “Divertente, commovente e stimolante, un romanzo che cattura anche i cambiamenti avvenuti in America e nella cultura americana dopo la Seconda Guerra Mondiale”.
- La pillola libera: I comitati consultivi della Food and Drug Administration hanno votato all’unanimità a favore dell’uso della pillola anticoncezionale senza bisogno di ricetta medica. Le due commissioni hanno citato studi che confermano i suoi benefici per la salute pubblica e la capacità dei consumatori di usarla in modo appropriato. La FDA non è tenuta a seguire le raccomandazioni dei suoi consulenti, ma lo fa quasi sempre.
- Confine, Covid, Vaccini: Scade stanotte il titolo 42, la regola anticovid che aveva permesso di respingere i migranti al confine. La scadenza è legata alla conclusione dell’emergenza Covid, che comporta anche altre conseguenze: ad esempio niente più test gratuiti, niente più monitoraggio del numero di contagi se non quelli che comportano un ricovero, ecc. Inoltre, l’obbligo di vaccinazione per i dipendenti federali e i viaggiatori internazionali terminerà oggi.
- Un’inquietante sceneggiata: Donald Trump ha detto la sua prima bugia – sulle elezioni del 2020 – esattamente un minuto dopo l’inizio del townhall organizzato dalla CNN nel New Hampshire ieri sera. Ha stravolto la verità su tutto, dalla rivolta del 6 gennaio, ai documenti segreti che si è portato a casa. Ha promesso che se eletto darebbe di nuovo il via libera alle trivellazioni petrolifere, si è preso il “merito” dell’abolizione del diritto federale di aborto ricordando la nomina dei tre giudici ultraconservatori(di fatto svalutando la Corte Suprema e la sua indipendenza), ha sollecItato i repubblicani a lasciare che gli Usa vadano in default dopo lo sforameto del debito pubblico, ha di nuovo attaccato gli europei che non spendono abbastanza per l’Ucraina ma allo stesso tempo ha promesso che lui finirebbe la guerra in 24 ore (ha rifiutato di spiegare come). Ma il momento peggiore in assoluto è venuto quando ha preso in giro pesantemente E. Jean Carroll, poche ore dopo che un tribunale civile di New York lo aveva condannato per averla aggredita sessualmente e diffamata. E il pubblico, composto di repubblicani, ha riso e applaudito. La CNN esce con un occhio nero dalla serata, non essendo la moderatrice Kaitlan Collins riuscita ad arginare l’ex presidente, che era un fiume in piena, apparentemente in ottima forma fisica.
- Il giudice e il suo benefattore: Le rivelazioni sul giudice della Corte Suprema Clarence Thomas e il suo amico miliardario Harlan Crow si arricchiscono di nuovi sviluppi. Thomas è già sotto tiro per aver accettato da Crow doni di lusso moralmente e fiscalmente discutibili. Ora, un nuovo rapporto rivela che Crow ha mantenuto la doppia cittadinanza nel paradiso fiscale di St. Kitts and Nevis dal 2012. Questo rende i beni e le spese di Crow estremamente difficili da rintracciare, sollevando nuovi e seri interrogativi sui suoi generosi – e non dichiarati – regali a Thomas.
- La nipote e la nonna: Durante il lockdown del Covid Julia, una giovane di 26 anni, ha ritrovato gli sketch che la nonna aveva fatto negli anni Quaranta, quando studiava per diventare designer. La nonna, allora giovanissima, si era sposata e aveva abbandonato la carriera, ma la nipote è rimasta affascinata dalla bellezza e finezza degli schizzi e li ha messi in internet, dove sono diventati un fenomeno virale. Dopodichè Julia ha imparato a cucire, ha comprato una macchina da cucire e ha cominciato a riprodurre le creazioni della nonna degli anni Quaranta, presentandole in una sfilata e diventando un fenomeno su TikTok, dove ha raccolto oltre 30 milioni di “likes”.
- Uxoricida con il dono della scrittura: Dopo la morte del marito, avvenuta l’anno scorso, la 33enne Kouri Richins ha scritto un libro per bambini sul dolore. Ora è accusata di omicidio per la sua morte. “Are you with me?” è un libro di racconti illustrati su un bambino che si interroga sulla presenza del padre nella sua vita dopo la sua morte. Kouri è stata arrestata ed è accusata di aver avvelenato il marito con una dose letale di fentanil nella loro casa di Kamas, una piccola città dello Utah. Secondo la polizia, Kouri aveva servito al marito una bevanda con una dose di droga cinque volte superiore alla dose massima, poi era andata a dormire nella camera del bambino, sostenendo più tardi con le autorità che il piccolo stava piangendo. A inchiodarla è stata la testimonianza di uno spacciatore che le aveva venduto la droga e la memoria del suo cellulare che aveva conservato i messaggi che lei aveva scambiato con lui.