- Barbie con la sindrome Down: La Mattel ha lanciato la prima bambola Barbie con la sindrome di Down. La nuova bambola fa parte della linea Barbie Fashionistas, che ha già introdotto bambole con arti prostetici, apparecchi acustici, vitiligine e altre condizioni nel tentativo di essere più inclusive. La nuova Barbie inclusiva è introdotta dalla modella Down Ellie Goldstein.
- Megamulta per il tabacco alla Corea del nord: La British American Tobacco pagherà agli Stati Uniti oltre 635 milioni di dollari di multa per la vendita di sigarette in Corea del Nord. La BAT – una delle più grandi società del tabacco del mondo e produttrice di sigarette famose come Kent, Rothmans, Dunhill, Pall Mall, Camel – ha utilizzato intermediari segreti per eludere le sanzioni. L’accordo di pagamento è il più grande accordo anti-sanzioni mai raggiunto con un’istituzione non finanziaria.
- Lo squartatore del delivery boy: Un uomo della Florida è stato accusato di omicidio per l’uccisione e lo smembramento di un autista di Uber Eats che aveva consegnato del cibo a casa sua. Oscar Solis, di 30 anni, è accusato di aver ucciso l’autista durante una consegna e di aver nascosto le parti del corpo della sua vittima in sacchi della spazzatura e in un frigorifero. “Questo è stato un crimine demoniaco. Quello che (Solis) ha fatto è stato demoniaco” ha reagito lo sceriffo.
- Per proteggerli rimarranno anonimi: Conclusa ieri la selezione della giuria nel processo di stupro contro Donald Trump. Saranno sei uomini e tre donne. Il giudice Louis Kaplan li ha informati che rimarranno anonimi. Né lui né gli avvocati né la signora E. Jean Carroll né Trump conosceranno le loro identità, e i loro nomi sono conservati in una cassaforte. Dati i rischi che hanno corso finora tutti coloro che hanno preso posizioni critiche verso Trump, i nove giurati saranno protetti nell’andare e tornare dal tribunale, radunati in un luogo segreto dagli agenti del servizio segreto, che li porteranno in tribunale, conducendoli segretamente nell’edificio attraverso un garage. Anche se a volte questa procedura viene adottata nei casi penali, è praticamente senza precedenti con le questioni civili. “Per la vostra protezione – ha detto Kaplan – vi consiglierei anche di non usare i vostri veri nomi l’uno con l’altro… meno persone sanno chi siete, meglio è”.
- Ucciso dai talebani: L’ideatore della bomba che nell’agosto del 2021 massacrò 13 soldati americani e 170 civili afghani è stato ucciso dai talebani. L’attentato avvenne nel pieno della ritiro delle truppe Usa, nel mezzo del caos all’aeroporto di Kabul, dove le forze americane cercavano di evacuare masse di fuggitivi mentre i talebani salivano al potere. Il ritiro dall’Afghanistan rimane uno dei momenti più neri della presidenza Biden, e per l’appunto la notizia della morte del terrorista è arrivata proprio nel giorno in cui Biden annunciava la sua campagna per la rielezione.
- Al vertice, ma per scappare: Con la collaborazine della Colombia, gli Stati Uniti hanno portato in Florida il leader dell’opposizione venezuelana Juan Guaidò. E’ probabile che Guaidò chieda asilo per sè e la famiglia. L’oppositore di Nicolas Maduro era andato in Colombia con la scusa di partecipare al vertice per il rilancio del dialogo con Caracas. Aveva sorpreso che fosse andato, considerato che non era stato invitato. Ma poi ieri sera si è capito: per ammissione del Dipartimento di Stato, tre diplomatici americani avevano lavorato a stretto contatto con il governo colombiano per organizzare il trasferimento di Guaidó negli Stati Uniti.
- Corea e Usa: Nel 70esimo anniversario dell’alleanza fra Seoul e Washington, il presidente Yoon Suk Yeol è in visita ufficiale a Washington, primo sudcoreano a venire negli Usa in dodici anni. Per riconfermare l’alleanza, gli Stati Uniti si impegneranno a dispiegare sottomarini con armi nucleari per difendere Seoul dalle crescenti minacce della Corea del Nord. Tuttavia l’incontro non è senza imbarazzo, venendo sulla scia di una fuga di rivelazioni imbarazzanti che sembrano indicare che gli Stati Uniti abbiano spiato le loro controparti coreane.
- I giudici supremi e l’etica: Ieri è emerso che dopo quasi due anni di tentativi di vendere una proprietà per le vacanze, il giudice della Corte Suprema Neil Gorsuch ha trovato un acquirente, che – guarda caso – era il capo di un importante studio legale che spesso esercita davanti alla Corte Suprema. La vendita al CEO di Greenberg Traurig, Brian Duffy, è avvenuta un mese dopo che Gorsuch è stato nominato alla Corte Suprema nell’aprile 2017. La rivelazione giunge poco dopo che sui media americani sono esplose simili rivelazioni sul giudice Clarence Thomas.
- La guerra ai transgender: Il Dipartimento dell’agricoltura del Texas ha distribuito una nota ai dipendenti la scorsa settimana informandoli che sono tenuti a vestirsi in modo “coerente con il loro genere biologico”. La nota è stata pubblicata dal Texas Observer. Il promemoria del dipartimento è solo l’ultimo tentativo dei funzionari statali del Texas di reprimere le persone trans e di genere non conformi. Il codice di abbigliamento però viola il titolo VII del Civil Rights Act, che si occupa di discriminazione sul lavoro, e che protegge anche l’orientamento sessuale e l’identità di genere.
- Il default prossimo venturo: Finora si era calcolato che il Congresso avrebbe avuto tempo fino all’estate per alzare il limite del debito ed evitare un default. Ma negli ultimi giorni alcuni esperti hanno ipotizzato un’anticipazione all’inizio di giugno. Un’analisi di Moody’s Analytics avverte infatti che le entrate fiscali di aprile sono state inferiori del 35% rispetto al ritmo dell’anno precedente “ancora più deboli di quanto previsto”. Se le entrate continueranno a comportarsi così nei giorni a venire, le probabilità di una scadenza all’inizio di giugno cresceranno. Oggi i repubblicani dovrebbero mettere ai voti alla Camera un progetto di legge che innalza il tetto del debito e mette lo Stato in condizione di pagare i debiti già accumulati, ma allo stesso tempo pretende di imporre severi tagli alle spese federali, azzerando di fatto la legislazione passata da Biden in questi due anni, che dovrebbero semmai essere discussi nell’ambito della stesura del bilancio.