- L’ingegneria dei castori: Un movimento di organizzazioni non profit, esperti e agenzie governative sta studiando l’ingegneria naturale dei castori per imitarla allo scopo di catturare l’acqua in luoghi che ne hanno un disperato bisogno. La National Forest Foundation spiega che l’umile castoro – una volta cacciato senza sosta per la sua pelliccia – sta diventando uno degli alleati più utili nella corsa degli Stati Uniti per adattarsi ai cambiamenti climatici. I castori sono infatti ingegneri naturali e hanno sviluppato tecniche semplici e veloci per costruire dighe e canali per stare al sicuro, dato che sono goffi e indifesi sulla terraferma.
- Gli atleti transgender: L’Amministrazione Biden ha proposto nuove regole sugli atleti transgender. Ora si vieterebbe alle scuole di bandire “in modo categorico” gli studenti transgender dalle squadre atletiche della loro identità di genere. Ma allo stesso tempo si prevedono possibili limiti per proteggere “l’equità nella competizione”. La clausola potrebbe consentire alle scuole superiori e alle università di limitare la partecipazione di atleti transgender. La proposta deve essere sottoposta a un periodo di commento pubblico.
- I viaggi del giudice: Il giudice della Corte Suprema Clarence Thomas ha accettato doni di lusso da un importante donatore repubblicano per più di 20 anni senza rivelarli, violando una legge che richiede a giudici e membri del Congresso di rivelare doni il cui valore superi i 145 dollari. Il sito di giornalismo investigativo ProPublica ha riferito giovedì su una serie di viaggi costosissimi che Thomas ha intrapreso per più di due decenni, che sono stati finanziati dal miliardario e megadonatore del GOP Harlan Crow. Questa indagine arriva mentre anche sua moglie, Virginia, è sotto scrutinio per i suoi sforzi per aiutare Trump a rimanere al potere nonostante avesse perso le elezioni.
- Errori furono commessi: L’Amministrazione Biden ha riconosciuto ieri che avrebbe dovuto aspettarsi il collasso dell’Afghanistan e avrebbe dovuto evacuare le truppe più rapidamente. In un briefing alla Casa Bianca sulla nuova revisione del ritiro americano del 2021, il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby ha ammesso che ci furono errori nella valutazione della velocità con cui i talebani stavano avanzando attraverso il paese, “costruendo accordi nell’entroterra”. Ma ha anche sostenuto che Biden aveva ragione a rimuovere le truppe dal paese e porre fine alla guerra ventennale.
- Informazioni classificate: Il Pentagono sta indagando su quelli che sembrano essere screenshot di informazioni militari classificate degli Stati Uniti e della NATO sull’Ucraina. Le foto stanno circolando sui social media. Mykhailo Podolyak, dall’Ufficio del Presidente dell’Ucraina, ha dichiarato su Telegram che crede che dietro la presunta fuga di notizie ci siano i russi. Podolyak ha affermato che i documenti diffusi non sono autentici, non hanno “nulla a che fare con i piani reali dell’Ucraina” e si basano su “una grande quantità di informazioni fittizie”.
- Il Tennessee e la repressione: La Camera del Tennessee, controllata dai repubblicani, ha votato ieri sera per espellere i deputati democratici afro-americani Justin Jones e Justin Pearson, accusati di aver violato il “decoro” del Congresso. La mozione per espellere la deputata Gloria Johnson, che invece è bianca, è fallita per un voto. I tre erano accusati di aver interrotto una seduta per protestare contro la violenza armata a seguito della sparatoria alla Covenant School (tra l’altro i bambini vittima erano tutti bianchi). L’espulsione è vista come un fatto gravissimo da molti esperti e politici. Anche il presidente Biden si è espresso sulla gravità della decisione: “Scioccante, antidemocratico e senza precedenti”. Il Tennessee è uno Stato dal profondo passato razzista, luogo di nascita del KKK, dove la divisione dei distretti elettorali favorisce il partito repubblicano e diluisce il voto democratico e delle minoranze.
- Per tre volte scampato al boia: Richard Glossip ha evitato per un pelo la morte tre volte, con l’esecuzione rinviata o sospesa. Ma ora lo stesso procuratore generale dell’Oklahoma chiede un nuovo processo per il detenuto che ha trascorso un quarto di secolo nel braccio della morte per l’assassinio del suo capo nel 1997: “Sebbene lo Stato si fosse precedentemente opposto, ha cambiato la sua posizione sulla base di un’attenta revisione delle nuove informazioni che sono venute alla luce”, ha scritto il procuratore generale Gentner Drummond in una mozione depositata ieri in una corte d’appello dell’Oklahoma.
- Annuserà l’aria: Decollato con successo all’alba di oggi da Cape Canaveral in Florida il razzo SpaceX che metterà in orbita uno strumento di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico della NASA. Lo strumento, brevemente chiamato “TEMPO” dalle iniziali di “Tropospheric Emissions: Monitoring of Pollution” monitorerà in modo “granulare” la presenza di inquinanti atmosferici nel Nord America. TEMPO resterà in orbita geostazionaria sopra l’equatore, e sarà collegato a un satellite di comunicazione. Fornirà su base oraria dati eccezionalmente precisi sulle condizioni dell’inquinamento da Portorico al Canada, aiutando anche a misurare la qualità dell’aria nelle principali città.
- La censura e la ribellione: L’anno scorso ci sono stati più di 2.500 casi di censura di libri negli scuole degli Usa. La maggior parte di quei libri erano legati all’identità LGBTQ o alla razza. Ma molte persone contrarie ai divieti si stanno assumendo la responsabilità di trovare modi creativi per mettere quei libri a disposizione dove i giovani lettori possano vederli al di fuori delle scuole. Biblioteche pop-up di libri vietati, distribuzione gratuita di libri vietati in locali come gelaterie e caffè, e persino una biblioteca mobile sono apparse in tutta la nazione in una sorta di controffensiva ad hoc. Sono anche triplicate le “piccole biblioteche gratuite”, cassette disposte agli angoli delle strade o nei parchi, piene di libri proibiti.
- Il lavoro c’è, ma… Il mercato del lavoro negli Usa continua a crescere in modo solido ma manda segnali di rallentamento, avendo aggiunto 236 mila nuovi posti di lavoro nel mese di marzo contro i 326 mila di febbraio. Il tasso di disoccupazione scende da 3,6% a 3,5%.